Una pace di facciata o una pace reale sarà solo il tempo a dirlo, di certo ci sono le strette di mano e le belle parole alla fine del bilaterale Francia – Italia. I due capi di governo, Emanuel Macron e Giuseppe Conte, hanno iniziato l’incontro con la convergenza sulla questione più spinosa, quella dell’immigrazione clandestina. Macron riconosce che il Bel Paese è stato lasciato solo nella fase degli sbarchi, ma sottolinea come se il nostro paese ha avuto 18.000 richieste d’asilo il suo ben 26.000 nei primi quattro mesi dell’anno. I due leader hanno confermato che il sistema dell’accoglienza non funziona, e hanno lanciato la proposta di creare degli Hotspot nei paesi d’origine. In tale contesto Conte ha invitato Macron in Italia per il prossimo autunno, l’invito è stato immediatamente accettato.
SI ALZA IL LIVELLO DELL’INCHIESTA SULLO STADIO
Indagato anche Malagò all’interno della questione che ruota attorno allo nuovo stadio della Roma. Il numero uno dello sport italiano il 25 maggio compare in un decreto d’intercettazione, grazie a questo si evince che Malagò domandò l’assunzione del compagno della figlia all’azienda di Parnasi. Il colloquio tra i due risalirebbe al marzo precedente, quest’utimo svoltosi presso il circolo Aniene portò alla presentazione del futuro genero a Parnasi. Gli inquirenti sottolineano come il CONI cambiò parere sullo stadio, nel novembre precedente infatti il parere sulla costruzione passò da “non conforme” a “conforme”. Intanto all’interno dell’inchiesta oggi è stata sentita come persone informata dei fatti il sindaco di Roma Virginia Raggi.
TRAGICO ROGO A MESSINA
Un pauroso incendio probabilmente scoppiato per un corto circuito in pieno centro a Messina. Cosi sono morti due fratellini di 13 e 10 anni, in salvo il resto della famiglia, composta dai due genitori e altri due fratelli. Le fiamme altissime sono scoppiate verso le quattro del mattina, mentre il padre metteva in salvo i due bimbi minori i due maggiori non riuscivano a guadagnare l’uscita. Ai pompieri arrivati immediatamente non è rimasto purtroppo che recuperare le salme e trasportarli al policlinico di Messina per l’esame autoptico. In mattinata molte le manifestazioni di cordoglio, i genitori sono i titolari di un importante negozio per bambini nel centro della città dello stretto, essi sono stati sentiti dagli investigatori i quali hanno confermato la natura accidentale dell’incendio.
MARCIA INDIETRO SU VIA ALMIRANTE
Sta diventando un vero e proprio caso politico l’intitolazione di una strada nel pieno centro al capo del Movimento Sociale Italiano Giorgio Almirante. La delibera con cui il consiglio comunale aveva dato il suo parere positivo è stato “stoppata” nella notte, direttamente dal sindaco capitolino. La Raggi ha sottolineato che è intenzionata a presentare una mozione per vietare l’intitolazione di strade ad esponenti del fascismo o persone che si siano esposte con idee antisemite o razziali. La delibera di intitolazione non era al corrente del primo cittadino, che ha espresso tutto il proprio stupore quando Bruno Vespa all’interno del programma “porta a porta” l’ha resa edotta.
MONDIALI 2018, CRISTIANO RONALDO GIÀ AL TOP. OGGI FRANCIA E ARGENTINA
Cristiano Ronaldo si è già preso tutte le prime pagine dei Mondiali in Russia con una tripletta al debutto che ha permesso al Portogallo di strappare un pareggio alla Spagna. Nel pomeriggio l’Iran ha superato 1-0 all’ultimo istante il Marocco grazie a un autogol, lo stesso è capitato all’Uruguay che ha superato l’Egitto con una rete di Gimenez all’ultimo minuto di testa. Si torna in campo oggi alle ore 12.00 quando la Francia affronterà l’Australia, grande curiosità per il tridente giovanissimo formato da Griezmann, Dembele e Mbappe. Alle 15.00 sarà ora di vedere l’Argentina di Messi contro l’Islanda. Perù-Danimarca invece allieterà il caldo pomeriggio e si chiuderà in serata con la sfida Croazia-Nigeria dove vedremo i bianconeri Marko Pjaca e Mario Mandzukic.