L’avanzare dell’Isis e dei gruppi terroristici ad esso collegati, che hanno minacciato esplicitamente l’Italia il mese scorso, desta preoccupazione nel nostro Paese, finora risparmiato da episodi eclatanti come quelli avvenuti recentemente in Francia e in Tunisia. Il presidente della Lega musulmana mondiale in Italia, Fareed Alkhotani, intervistato da AnsaMed, ha rilasciato dichiarazioni preoccupanti sulla situazione dell’Islam in Italia. Il neo-presidente della sezione italiana ha criticato gli imam italiani, a suo dire “ignoranti e incapaci di prevenire il terrorismo”, sottolineando che in Italia, differentemente da quanto avviene in altri paesi, i musulmani non hanno una grande conoscenza del Corano e non sono in grado di dialogare con lo Stato. Alkhotani ha criticato, in particolare, l’eccessiva frammentazione sul territorio nazionale e la scarsa cooperazione tra le varie comunità locali, che si muovono su strade differenti. Alkhotani ha precisato che gli imam italiani, pur non invitando i fedeli ad intraprendere la causa del terrorismo islamico, nelle loro prediche non infondono valori in grado di scongiurare il pericolo.