Doppia scossa dii terremoto nella notte appena passata con una forza di magnitudo che non ha spaventato il centro nazionale INGV e non ha comunque fatto avvertire le vibrazioni alle popolazioni coinvolte. Partiamo dalla scossa più recente avvenuto in Campania in provincia di Caserta, con un grado di magnitudo pari al 2.7 sulla scala Richter: alle ore 1.58 con un ipocentro pari a circa 5 km di profondità sotto il livello del terreno, il terremoto casertano ha avuto come comuni coinvolti vicino all’epicentro i seguenti, Mignano Monte Lungo, Sesto Campano, Presenzano, San Pietro Infine, Tora e Piccilli, Conca della Campania, Galluccio, San Vittore del Lazio, Venafro, Rocca d’Evandro, Conca Casale, Marzano Appio, Cervaro, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Cervaro, Pozzilli, Caianello, Ciorlano, Roccamonfina, Sant’Apollinare, Aliano, Prata Sannita, Riardo, Castelforte, Montaquila.
BASILICATA, SCOSSA M 2.6 A SANT’ANGELO LE FRATTE (POTENZA)
Rimanendo al sud, altro terremoto avvenuto qualche ora prima ma in Basilicata e con un grado di magnitudo pari al 2.6 sulla scala Richter: secondo i dati prodotti dal centro nazionale INGV, il sisma ha avuto un ipocentro a circa 25 km sotto il livello del terreno, sempre senza provocare danni particolari all’intera popolazione coinvolta dalla scossa. Sul fronte dell’epicentro, i comuni coinvolti pur senza danni sono i seguenti: Sant’Angelo Le Fratte, Satriano di Lucania, Brianza, Polla, Caggiano, Sasso di Castalda, Tito, Atena Lucana, Pertosa, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, Salvitelle, Auletta, Sala Consillina, Balvano, San Rufo, Baragiano, Pignola, Romagnano al Monte, Ripigliano, Teggiano, Petina, Abriola.