Per quanto riguarda le condizioni del giovane avvocato Giampiero Delli Bovi, collaboratore del Sindaco di Montecorvino in provincia di Salerno, la situazione è ancora grave e il 29enne è ancora ricoverato nel reparto rianimazione dell’Ospedale a Salerno. Nessuna pista è esclusa per l’incidente, da quella politica a quella relativa alla vendetta personale. Di sicuro c’è che le condizioni dell’avvocato sono gravi, anche se non è in pericolo di vita. La perdita delle mani, almeno da quanto riportato dal personale medico, non potrà essere scongiurata, anche se si attende il risveglio dell’avvocato Delli Bovi dopo l’operazione per provare a ricevere più dettagli riguardo l’attentato subito, con il pacco bomba che ha causato la terribile perdita degli arti per il legale collaboratore del Sindaco di Montecorvino. (agg. di Fabio Belli)
PARLA IL DR. GAMMALDI
Il pacco bomba a Salerno ha portato a situazioni molto complicate per il ventinovenne avvocato Giampiero Delli Bovi. A parlare della sua condizione è stato il dottore Renato Gammaldi, direttore dell’unità di rianimazione, come riportato da OcchiodiSalerno.it spiegando: “Agli arti superiori erano evidenti delle lesioni da scoppio a carico di entrambe le mani e l’assenza della mano sinistra. Al collo era evidente invece un enfisema sottocutaneo. Il paziente presentava numerose ferite lacero-contuse al volto, alle gambe e al torace. E’ stato sedato per lenire il dolore”. Ulteriori controlli hanno portato ad escludere delle lesioni encefaliche oppure delle emorragie intracraniche oltre a lesioni di organi addominali o delle vertebre. Sono quindi negate le possibilità di trovare una situazione ancora più grave di quello che era preventivabile. Inoltre il dottore Gammaldi ha specificato: “Allo stato il paziente è sottoposto a un intervento chirurgico ortopedico di revisione delle lesioni da scoppio”. Viene infine sottolineato come probabilmente oltre alla sinistra perderà anche la mano destra. (agg. di Matteo Fantozzi)
L’INTERVENTO È ANDATO BENE
Mentre le indagini ancora brancolano nel buio rispetto a eventuali responsabili e movente – ma non è facile data la dinamica dell’attentato e data la completa mancanza di rivendicazione – l’ospedale dove è in cura Giampiero Delli Bovi ha emesso il secondo bollettino medico di giornata, quello più importante dato che è stato stilato dopo l’intervento chirurgico previsto il primo pomeriggio. «L’intervento chirurgico si è concluso alle 16 ed è consistito nella revisione del moncone snistro nonché nella riduzione delle fratture di radio e ulna a carico dell’avambraccio destro e fissazione e stabilizzazione dei metacarpi residui della mano omolaterale. L’intervento è stato eseguito in anestesia generale e, al momento, il paziente permane sedato e in ventilazione meccanica. Le condizioni cliniche restano stabili e, in serata, si procederà al risveglio, pur garantendo un adeguato piano analgesico», riporta il bollettino dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. In sostanza, la mano sinistra è già stata persa, compromessa dallo scoppio del pacco bomba questa mattina, mentre la destra è stata riattaccata parzialmente (un moncherino con due metacarpi ancora connessi al polso e ricostruiti durante l’intervento). Purtroppo anche per la destra non è stata possibile la ricostruzione completa: l’avvocato a 29 rimane sostanzialmente senza mani e con altre ferite serie, oltre al terrore per la minaccia subita e diretta senza ombra di dubbio alla sua persona (il pacco era indirizzato a Delli Bovi). «Esprimo solidarietà mia personale, della Giunta e del consiglio comunale di Salerno al giovane professionista ed a tutta la comunità di Montecorvino Rovella nella quale egli è protagonista a livello sociale ed amministrativo» ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in una nota diffusa poche ore fa.
MOVENTE IGNOTO
Nuovi aggiornamenti sulla tragica vicenda di Montecorvino Rovella, provincia di Salerno. Come vi abbiamo riportato, il giovane avvocato Giampiero Delli Bovi è rimasto gravemente ferito alle mani aprendo un pacco bomba a lui indirizzato. Il ventinovenne, collaboratore del neo sindaco della città campana Martino D’Onofrio, ha trovato l’ordigno sul cancello di ingresso della sua abitazione. Come sottolineato dall’Ansa, il civilista è stato subito trasportato all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno: le sue condizioni sono gravissime ma, fortunatamente, non è in pericolo di vita. In queste ore continuano le indagini dei carabinieri della Compagnia di Battipaglia: i medici sono al lavoro per evitare che il 29enne perda l’uso di entrambe le mani. Infine, ancora sconosciuto il movente: gli investigatori lavorano su tutti i fronti per non tralasciare alcuna pista. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
RISCHIA DI PERDERE ENTRAMBE LE MANI
Viene purtroppo confermato il rischio di perdita degli arti superiori per Giampiero Delli Bovi, colpito dall’esplosione del pacco bomba indirizzato proprio a lui pochi giorni dopo l’elezione del suo principale, il sindaco D’Onofrio. Pochi istanti fa nell’Aula Trotula De Ruggiero, secondo piano amministrativo del Ruggi di Salerno, il primario di Rianimazione ha dato il primo bollettino medico emesso sul giovane avvocato ferito dopo l’attentato davanti al suo cancello. Il sito di ASalerno.it ha riportato quasi interamente il bollettino della sala medica che per fortuna esclude pericolo di vita per il giovane collaboratore del sindaco di Montecorvino Rovella: «l paziente è arrivato alle 8:59 trasportato da una ambulanza del 118 a seguito di una riferita deflagrazione di pacco bomba. All’ingresso in azienda ospedaliera il paziente appariva sveglio e cosciente. Agli arti superiori erano evidenti lesioni da scoppio a carico di entrambe le mani (assenza della mano sinistra e presenza di un moncherino con due metacarpi ancora connessi al polso da un lembo cutaneo)», ha spiegato il dottor Renato Gammaldi, direttore dell’unità di Rianimazione. Sono per fortuna escluse lesioni encefaliche e raccolte ematiche intracraniche, mentre rimangono numerose tumefazioni di tessuti molli e le bolle di enfisema. No lesioni addominali o di organi vitali, secondo il primario nelle prossime ore Delli Bovi verrà sottoposto a «intervento chirurgico ortopedico di revisione delle lesioni da scoppio».
ESPLODE PACCO BOMBA NELLE MANI DEL GIOVANE AVVOCATO
Campania sotto choc per quanto avvenuto pochi minuti fa a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno: un pacco bomba indirizzato e purtroppo scoppiato nelle mani di Giampiero Delli Bovi ha ferito in maniera molto grave l’avvocato e collaboratore del sindaco appena eletto Martino D’Onofrio. Un attentato in piena regola, così pare dalle prime informazioni che filtrano dai media locali e dall’Ansa: l’episodio si è verificato attorno alle ore 8 di stamani quando il giovane avvocato, ancora 29enne, si è trovato il pacco davanti al cancello della sua abitazione. Lo ha aperto e immediatamente si è reso conto che si trattava di una bomba: nulla da fare, gli è scoppiato tra le mani provocandogli ferite plurime e molto gravi agli arti superiori. Pare non sia in pericolo di vita, ma è stato ovviamente necessario il trasposto all’ospedale San Giovanni Di Dio e Ruggi d’Aragona per la gravità della sua situazione. Il rischio forte è che possa perdere entrambe le mani dopo il vile attentato che lo ha colpito, apparentemente, senza alcun senso e senza alcuna rivendicazione.
COLLABORATORE DEL SINDACO NEOELETTO
Avvocato civilista, nell’ultima campagna elettorale nel piccolo comune del Salernitano ha sostenuto il candidato sindaco D’Onofrio riuscendo nell’elezione e vincendo la sfida delle Comunali con il 56% dei consensi. A Montecorvino Rovella la comunità è sotto choc: «Gli sono saltate le mani e si è sfigurato il volto», spiega una utente del paese sui vari gruppi Facebook cittadini. Movente rimane sconosciuti ma è abbastanza probabile che possa avere attinenze con l’attività politica e il sostengo dato da Delli Bovi al neo sindaco D’Onofrio, di cui è anche avvocato. Addirittura, ma non vi sono ancora conferme in merito, secondo il quotidiano locale Zerottonove.it il 29enne è « cosciente, ma ha riportato una grossa lacerazione al torace, problemi alla vista e pare abbia perso entrambe le mani». Si attendono i primi risultati delle indagini e dei rilievi sul luogo dello scoppio, mentre Delli Bovi lotta per poter ristabilirsi al più presto e con il minor grado di lesioni possibili: al momento, comunque, resta grave seppur fuori rischio vita.