Un grave lutto ha scosso nelle scorse ore il mondo dell’equitazione. Consuelo Palmerini, 46enne ex campionessa italiana ed istruttrice federale di equitazione, si è suicidata. La donna ha deciso di farla finita nella mattinata di lunedì 18 giugno, come raccontano i colleghi del Corriere della Sera, lanciandosi nel vuoto da un cavalcavia sulla Cassia bis. Consuelo, residente a La Storta, in provincia di Roma, è caduta su un furgone che transitava sotto al viadotto dello svincolo di Prima Porta e Castel de’ Ceveri, e l’impatto con il mezzo non le ha lasciato scampo: troppo gravi infatti le lesioni riportate dalla donna disperata. La Palmerini, classe 1972, ha lasciato l’auto sul cavalcavia per poi dare vita all’estremo gesto.
GRAVE L’AUTISTA DEL PULMINO
Un suicido apparentemente misterioso, visto che la vittima ha deciso di non lasciare alcun biglietto o messaggio d’addio, come accade spesso e volentieri a chi compie tali gesti, per giustificarsi. Gli investigatori non hanno trovato nulla, ne’ in macchina, ne’ nella sua abitazione in periferia di Roma. Consuelo era molto famosa nel mondo dei cavalli, grazie anche alla sua vittoria del Palio di Siena. Nell’impatto con il furgone dopo il volo dal viadotto, il corpo della donna è stato sbalzato sulla carreggiata opposta, e il conducente del mezzo, un 68enne della provincia di Viterbo, è rimasto gravemente ferito, visto che il pulmino si è ribaltato: l’uomo, dopo essere stato estratto dai soccorsi, è stato trasportato in elisoccorso presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli.