Nel suo ruolo, Laura Boldrini “è inadeguata, impropria, miracolata. Lo sa lei, lo sanno tutti. Ha due meriti, piace a Napolitano e ubbidisce agli ordini e, per questo Regime, due medaglie così bastano e avanzano”. Lo scrive oggi Beppe Grillo, tornato all’attacco dopo la bagarre nell’aula della Camera dove i deputati del Movimento 5 Stelle hanno occupato i banchi del governo e si sono scontrati con i colleghi di Scelta Civica e Partito Democratico. La Boldrini, attaccata per aver deciso di applicare la cosiddetta “ghigliottina” sul dl Imu-Bankitalia, deve quindi “andarsene e in fretta dalla Camera. Il presidente della Camera è un ruolo di garanzia del dibattito parlamentare. Lei ha tradito il suo mandato”, scrive Grillo, secondo cui la “tagliola” è presente nel regolamento del Senato, ma non in quello della Camera. La presidente ha dunque “interrotto ogni discussione senza neppure l’appiglio del regolamento. Ha agito motu proprio, con un abuso di potere, fatto votare in un minuto per scappare dalla porta di servizio. Non era mai successo nella storia della Repubblica”. Grillo ha lanciato anche un nuovo sondaggio su ciò che dovrebbe fare la Boldrini, se dimettersi spontaneamente, essere oggetto di una mozione di sfiducia, scusarsi o proporre l’espulsione del questore Dambruoso per l’aggressione a una deputata del M5S.