Sono nove gli Stati ancora in bilico secondo gli ultimi sondaggi elezioni Usa 2016 a cinque giorni dal voto per le presidenziali. Il prossimo 8 novembre infatti gli americani eleggeranno il 45esimo presidente degli Stati Uniti tra i due candidati, Hillary Clinton per i Democratici e Donald Trump per i Repubblicani. Uno dei due diventerà appunto il prossimo presidente Usa quando raggiungerà la soglia dei 270 voti elettorali (o grandi elettori) necessari a vincere le elezioni. Gli elettori statunitensi non eleggono direttamente il presidente ma i 538 grandi elettori, divisi tra i 50 Stati (più il District of Columbia) in base alla popolazione. Secondo gli ultimi sondaggi elezioni Usa 2016 di Real Clear Politics e Five Thirty Eight, come riporta l’agenzia di stampa Askanews, saranno nove Stati ancora indecisi a decidere chi tra Clinton e Trump sarà il nuovo presidente. Mettendo insieme i dati di questi sondaggi si nota che la candidata democratica Hillary Clinton avrebbe la certezza di 251 voti mentre il candidato repubblicano di 180. Resterebbero 107 voti da aggiudicarsi, divisi tra Ohio (18), Florida (29), North Carolina (15), Arizona (11), Nevada (6), Iowa (6), Colorado (9), Virginia (13), Utah (6).
Mancano 4 giorni dal voto delle elezioni Usa 2016 e i sondaggi che vengono pubblicati in queste ore da Investor’s Business Daily/TIPP vedono una parità statistica ormai consolidata e un sorpasso a dir poco clamoroso nelle preferenze nazionali. Donald Trump è l’artefice della grande rimonta, con il 44,01% avanti al 43,9% di Hillary Clinton che in questi ultimi giorni dovrà inventarsi qualcosa per non perdere clamorosamente le elezioni del 8 novembre prossimo. Secondo il commento del sondaggista Usa, «La Clinton è ancora avvantaggiata dai dati degli Stati singoli, ma Trump potrebbe cavalcare l’ondata populista ed andare potenzialmente meglio di quanto previsto dai sondaggi, arrivando così alla Casa Bianca». Prodotto da Ibd/TIPP ieri e dunque rilevato dopo le notizie clamorose dell’Fbi sull’Emailgate della Clinton ancora tutto da dimostrare, ovviamente, ma che ha affossato ancora di più una candidata mai veramente amata. Come nota il portale Elections Usa 2016, «il tracking IBD/TIPP è stato il più attendibile nella previsione del risultato finale del 2012» e per questo vale la pena dare attenzione a questi ultimi sondaggi.
Negli ultimi sondaggi per le Elezioni Usa 2016 pubblicati questa mattina (italiana) e sera (americana) i dati che arrivano oltre Oceano sono importanti e raccontano un vero testa a testa, inimmaginabile dopo gli scandali anti-Trump di solo un mese fa. La Clinton non scalda il cuore degli Americani, questo ormai è stato chiarito, e dall’altra Trump non convince per le sue tesi estremiste: elezioni scomode, comunque finirà, e questo emerge anche dai dati dei singoli stati. Rispetto all’ultimo dato dei sondaggi prodotti da RealClearPolitics Hillary Clinton scende a quota 273 voti elettorali di cui 182 sicuri, 81 probabili e 10 di Stati in bilico ma tendenzialmente a suo favore, mentre Donald J. Trump sale a quota 250 voti elettorali di cui 119 sicuri, 78 probabili e 53 di Stati in bilico ma tendenzialmente a suo favore. In pratica, gli ultimi tre aggiornamenti importanti vedono il Colorado passato da Repubblicani a Democratici come tendenza, come invece al contrario è avvenuto in Nevada; per la North Carolin invece, da “Stato in bilico tendenzialmente democratico” a “Stato in parità assoluta” riporta il portale Election Usa 2016. Parità quasi totale, tendenze che cambiano e indecisi che forse decideranno il voto di martedì prossimo.