Le cosiddette quirinarie, le primarie del popolo cinque stelle per il candidato al ruolo di capo dello Stato, hanno lasciato aperti solo dei quesiti. I primi due classificati infatti, la giornalista Milena Gabanelli e il medico fondatore di Emergency Gino Strada, sembrano tutti e due rifiutare l’ipotesi. Anche se in realtà non si sono ancora espressi ufficialmente in tal senso. Gino Strada infatti non prende posizione: se la conduttrice di Report rinunciasse, ha infatti detto, non è automatico che io ne prenda il posto. Quello che penso io è irrilevante, ha aggiunto: deciderà il Movimento cinque stelle. Parole che sembrano voler dire che in caso di voto a suo favore in parlamento, potrebbe non tirarsi indietro. Gino Strada è intervenuto ieri sera nel corso del programma condotto da Lilli Gruber su La7 e ha sottolineato la crisi che sta vivendo il mondo della politica: se fanno finta di niente, ha detto, ne pagheranno le conseguenze. Arriva nel frattempo un appello ai giovani del Pd da parte del deputato cinque stelle Roberto Fico, un appello pubblicato su facebook. Fico si rivolge a loro dicendo che per la prima volta hanno la possibilità di seguire i cittadini se accetteranno di votare per la Gabanelli, Strada o Rodotà, invece di seguire le strade dell’inciucio. “È il momento di fare un atto di forza, di contrastare una dirigenza vecchia e senza visione del futuro, il momento di combattere e di lottare per ciò in cui si crede giusto. Chiedo a molti deputati del Pd di non permetterlo e di lottare ora. Ora o mai più” conclude.