Mancano due mesi al giorno in cui Sergio Marchionne rivelerà il piano industriale del gruppo Fca. Tra gli esperti del settore, gli analisti finanziari e gli appassionati di automobili c’è grande curiosità per capire se sono in arrivo della novità per Alfa Romeo, ma anche per Jeep. Il marchio Usa, infatti, è quello più dinamico del gruppo e anche più appetibile a livello internazionale. Non a caso si è più volte parlato di un interesse da parte di altri costruttori al suo acquisto. Non bisogna poi dimenticare che alcuni modelli vengono prodotti in Italia e quindi se Jeep va bene non possono che esserci benefici per l’occupazione italiana. Stessa cosa si può dire per Alfa Romeo. Il marchio del Biscione sta tentando un nuovo rilancio e si tratta di capire se questo processo andrà avanti e in che tempi.
ALFA ROMEO E JEEP, LE NOVITÀ PIÙ ATTESE
Dunque il 1° giugno Sergio Marchionne potrebbe rivelare quando arriveranno dei nuovi modelli piuttosto attesi per i marchi del gruppo. Per quanto riguarda Jeep si parla della variante pick-up della Wrangler, ma anche di una nuova generazione di Grand Cherokee. Inoltre, dovrebbe arrivare la Gran Wagoneer. Non è da escludere poi l’arrivo di un modello ancora più piccola della Renegade, che nel nostro Paese ha avuto un discreto successo. Per quanto riguarda Alfa Romeo, invece, sembra che potrà essere ampliata la gamma di Suv. Dovrebbe essercene uno di classe E, che verrebbe prodotto insieme alla Maserati Levante, oltre che uno più piccolo della Stelvio, di dimensioni simili al Renegade e alla Fiat 500X. Dovrebbe esserci anche una nuova generazione di Giulietta.
ALFA ROMEO, JEEP E LE POSSIBILI SCELTE SU FIAT
Se Sergio Marchionne darà indicazioni su modelli e date di uscita si potrà anche capire quanto Fca intende investire su nuovi modelli e se Fiat avrà un ruolo più marginale, salvo che in Sud America, che storicamente ha sempre regalato soddisfazioni al marchio italiano. La Panda potrebbe tornare a essere prodotta in Polonia insieme alla 500. Si cercheranno anche notizie su Lancia, che di fatto non ha modelli se non la piuttosto datata Ypsilon. In Italia potrebbero invece aumentare i marchi americani come Chrysler, Ram e Dodge, per via di accordi in questo senso raggiunti con il Gruppo Cavauto per l’importazione e la commercializzazione nel nostro Paese. Di certo da qui al 1° giugno non mancheranno altre voci e indiscrezioni, in attesa delle parole di Marchionne.