IN BORSA CHIUDE A -1,79%
Mps chiude la giornata in Borsa in calo dell’1,79%, scendendo sotto quota 4,5 euro ad azione. Intanto la Procura di Genova ha avviato due indagini, una per diffamazione e l’altra per abuso d’ufficio, disponendo il sequestro di una copia di tutti i filmati originali e le interviste realizzate per quattro servizi realizzati dalle Iene sul caso di David Rossi. È stata la stessa trasmissione a farlo sapere durante la puntata trasmessa ieri sera, attraverso l’ultimo servizio curato da Antonino Monteleone, il quale ha anche spiegato che alcune interviste non verranno consegnate visto che occorre proteggere l’anonimato di alcune fonti in base al segreto professionale. Il giornalista delle Iene sul proprio profilo Facebook ha anche postato un frammento del servizio di ieri, in cui si vede un “fuori onda” con un Pierluigi Piccini piuttosto arrabbiato per essere stato registrato di nascosto, scrivendo: “Questo video è dedicato anche a chi diceva: «certo che con l’ex Sindaco Pierluigi Piccini si vedeva che vi eravate messi d’accordo». Sì certo. Come no”.
LANNUTTI: OTTO SUICIDI SOSPETTI LEGATI A MPS
In Borsa Mps cede l’1,8% e le azioni scendono sotto la soglia dei 4,5 euro. Oltre al ritorno della banca toscana in Borsa, in questi giorni tiene banco il caso David Rossi. Sta per uscire un libro di Elio Lannutti e Franco Fracassi su Montepaschi, nel quale si parla anche della morte dell’ex responsabile della comunicazione della banca. Il Presidente dell’Adusbef è stato intervistato da Daniele Garlando per EvolutionDream e ha dichiarato: “David Rossi secondo noi è stata la vittima di quel grande imbroglio e truffa che si chiama Monte dei Paschi di Siena. La più antica Banca, che aveva resistito a calamità e guerre, ma non ha resistito a un avvocato calabrese, al Partito Democratico di cui era la banca di riferimento, e alla finanza criminale”. Lannutti fa anche sapere che indagando si è arrivati alla scoperta di altri otto casi di suicidi sospetti nel mondo legati alla vicenda Mps. Clicca qui per l’intervista a Lannutti.
NUOVO MISTERO NEL CASO DAVID ROSSI
Le azioni di Monte dei Paschi iniziano oggi una nuova settimana in Borsa, sperando di riuscire a rimbalzare dopo gli ultimi cali. Prosegue poi l’offerta di scambio per i risparmiatori che hanno ricevuto azioni in cambio dei bond subordinati Upper Tier 2 scadenza 2018: potranno entrare in possesso di obbligazioni senior cedendo i loro titoli. Nel frattempo tiene banco quello che sta diventando un vero e proprio giallo, relativo alla morte di David Rossi, avvenuta 4 anni fa. Repubblica riporta infatti il racconto dell’avvocato della famiglia dell’ex responsabile comunicazione di Monte dei Paschi, Luca Goracci. Il legale, infatti, che a marzo 2016 è stato contattato da un uomo che diceva di essere un imprenditore del mantovano e di essere a conoscenza di un dettaglio importante su quanto avvenuto il giorno della morte di Rossi.
Quest’uomo, che dice di chiamarsi Antonio Muto, racconta che doveva incontrare David, che conosceva, proprio quel giorno, ma di essere arrivato in ritardo alla banca. “Il mio interlocutore dice di essere arrivato proprio lì e di aver visto il corpo di Rossi. Fa per avvicinarsi, ma succede l’imprevedibile: viene assalito alle spalle da tre o quattro persone. Dopo una breve lotta si divincola e scappa, mentre sente esplodere un colpo d’arma da fuoco”, racconta Goracci. L’uomo gli dice che doveva incontrare Rossi per via di certi conti correnti e finanziamenti per le sue attività. L’avvocato non ha più rivisto quell’uomo, ma esiste effettivamente un Antonio Muto nel mantovano, che lavora nel settore immobiliare e che è chiacchierato per presunti legami con la criminalità. Tuttavia, Goracci vedendo un giorno quest’uomo in tv si rende conto che non è lo stesso con cui ha parlato.