Cai potrebbe ottenere la licenza di volo per la Nuova Alitalia entro fine ottobre. Lo ha detto il presidente dell’Enac, Vito Riggio sottolineando che «il timing è stretto ma ragionevole».
«La data per la concessione della licenza – ha affermato il numero uno dell’Ente nazionale per l’aviazione civile a margine di un convegno sulle infrastrutture organizzato dall’Aiscat – potrebbe essere teoricamente tra il 28 ottobre, giorno dell’assemblea Cai che ricapitalizzerà la società e il 31».
Riggio ha quindi precisato che «per ora Cai ci ha chiesto un licenza per la quale è in corso un’istruttoria, è in corso un lavoro informale perché la Compagnia aerea italiana non è ancora un operatore aeronautico. Ce ne potrebbe chiedere altre due perché ci sono anche Alitalia Express e Volare e Cai potrebbe anche decidere di non fonderle subito ma di farlo in un secondo momento».
Riggio ha quindi illustrato l’iter spiegando che «la licenza o le licenze verranno rilasciate al closing dell’operazione con l’acquisto degli asset. Ora – ha ricordato – la vecchia Alitalia ha una licenza provvisoria fino al 6 marzo 2009 che deve essere sottoposta a una verifica mensile dei requisiti finanziari e una giornaliera sulla sicurezza. Il 28 ottobre ci sarà l’assemblea di Cai, aspettiamo che ci dicano l’elenco degli aerei, degli equipaggi, l’operativo, il piano finanziario e della sicurezza e le 5 persone accreditate dall’Enac, un accountable manager, che in genere è l’amministratore delegato e 4 responsabili di settore». Riggio ha quindi sottolineato che i tempi potrebbero essere rapidi se queste figure saranno tra quelle presenti in Italia mentre si potrebbero allungare se fossero figure ex novo e quindi con la necessità di ottenere una certificazione.
«Terminata questa fase – ha aggiunto – rilasceremo il certificato di operatore aereo e la licenza fermo restando che deve esserci discontinuità tra le due aziende».