Andrea Orlando è l’attuale Ministro dell’Ambiente dell’esecutivo presieduto dal dimissionario Enrico Letta e potrebbe essere riconfermato da Matteo Renzi per la prossima squadra di governo. Nato a La Spezia l’8 febbraio 1969, Orlando brucia subito le tappe e diventa a soli venti anni segretario provinciale della Federazione Giovanile Comunista Italiana, prima di essere eletto come consigliere comunale della sua città per il Partito Comunista Italiano. Passato al nuovo Partito Democratico di Sinistra, diventa capogruppo del consiglio comunale, poi segretario cittadino del partito, poi ancora assessore scelto direttamente dal sindaco di La Spezia Giorgio Pagano. Un ruolo che ricopre fino al 2002. Nel 2003 Piero Fassino lo conduce nella Direzione nazionale del PDS, dove diventa viceresponsabile e responsabile degli enti locali ed infine diventa un membro della segreteria nazionale. Nel 2006 viene eletto con l’Ulivo alle Elezioni Politiche nella circoscrizione della Liguria, prima di diventare il responsabile del neonato Partito Democratico. Dal 2008, viene eletto alla Camera dei Deputati e diventa componente della Commissione parlamentare Antimafia e della commissione Bilancio della Camera. Diventa anche Portavoce del Partito Democratico, sotto la segreteria di Walter Veltroni prima e di Dario Franceschini dopo. Ma è il nuovo Segretario del PD Pier Luigi Bersani a decretarne la definitiva consacrazione in campo politico. Con lui, Orlando diventa presidente del Forum Giustizia, consigliere provinciale a La Spezia e commissario del PD a Napoli, nel 2011. Alle Elezioni politiche del 2013, Andrea viene candidato alla Camera dei Deputati come capolista del Partito Democratico nella circoscrizione Liguria ed è il più votato alle primarie del collegio della sua Regione. Il 28 aprile 2013, viene scelto dal Premier Enrico Letta come Ministro dell’Ambiente e nel suo mandato viene concessa una speciale autorizzazione integrata alla Centrale Termoelettrica Eugenio Montale, situata a La Spezia e alimentata a metano e carbone. Nel nuovo Governo che molto probabilmente sarà presieduto dal sindaco di Firenze Matteo Renzi, Orlando dovrebbe mantenere il suo ruolo di Ministro dell’Ambiente.