Il Movimento 5 Stelle si avvicina al Vaticano: la conferma arriva dalle parole di Alessandro Di Battista, che ha espresso soddisfazione nel constatare che le linee politiche dei grillini sono condivise dai cattolici. «Siamo dei buoni vicini, ognuno con la propria autonomia», ha precisato il deputato M5s ai microfoni dell’Ansa. Qualcosa è cambiato per i grillini da quando sono entrati in Parlamento: c’è «tutto un mondo» – come lo definisce Di Battista – che condivide la posizione assunta su una serie di temi. Il deputato grillino fa riferimento nello specifico alle chiusure domenicali, alla lotta alla povertà, alla pace e alla “mondialità”. Ci sono, però, temi ben più controversi, come la questione del testamento biologico: per Di Battista si tratta del «minimo sindacale». Ne è convinto il deputato del Movimento 5 Stelle, che ha detto apertamente di essere «cristiano e cattolico». Entrando nel merito dei rapporti con il mondo cattolico, Alessandro Di Battista ha rivelato che c’è «assoluta voglia di dialogo». Un canale è stato aperto dal sindaco di Roma: «C’è interlocuzione molto forte tra Virginia Raggi e Papa Francesco».
Con la Chiesa, però, bisognerà confrontarsi anche sulla questione dell’Imu. A tal proposito il deputato M5s ha spiegato che non ci sarebbe stata alcuna frizione: «C’è stata anche una dichiarazioni da parte di Papa Francesco in merito». Nuovi rapporti, dunque, testimoniati dall’intervista di Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, all’Avvenire, il cui direttore ha lodato Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei deputati, sulla questione relativa al lavoro domenicale. È nato un nuovo asse?