Impazzano le analisi, di tutti i tipi, in queste ore a ridosso delle elezioni comunali 2016: domenica prossima 5 giugno si voterà infatti in oltre 1300 comuni tra cui vari capoluogo di regione tra cui anche Milano. I candidati sindaco si sfidano anche sui social network e questa attività è monitorata. Si scopre così quali sono i possibili futuri sindaci più apprezzati sui canali social, qual è il candidato di cui si parla di più, chi twitta di più, chi ha ricevuto più commenti su Facebook. Consultando l’applicazione realizzata dall’azienda americana attiva nella Visual Analytics, come riferisce Il Sole24 Ore, Stefano Parisi candidato per il Centrodestra a Milano è al quarto posto. Prima di lui solo Massimo Bugani, il candidato dei Cinque Stelle a Bologna (primo), Roberto Giachetti, il candidato del Pd a Roma (secondo), Matteo Brambilla, il candidato dei Cinque Stelle a Napoli (terzo).
Non si sono ancora svolte le elezioni comunali 2016, in programma a Milano e in altri 1300 comuni domenica prossima 5 giugno, che già si pensa ai possibili ballottaggi. Nel capoluogo lombardo la sfida sembra essere, secondo i sondaggi, tra Giuseppe Sala candidato del Centrosinistra e Stefano Parisi candidato del Centrodestra. I due sono dati testa a testa al primo turno ed è probabile che si vada al ballottaggio. Un’ipotesi presa in considerazione anche dagli altri candidati alla poltrona di sindaco. Gianluca Corrado, candidato del Movimento 5 Stelle, a proposito ha dichiarato, come riferisce il Giornale: “Mi auguro che i sondaggi sbaglino, come accaduto tante volte negli ultimi anni in Italia e che il risultato sia diverso. Se ciò non dovesse accadere di certo noi non daremo indicazioni di voto così come tradizione del Movimento, in relazione alle differenze profonde che esistono rispetto ai partiti politici. Saranno loro a dover vagliare le nostre proposte ed eventualmente ad impegnarsi per provare a far ritenere ai nostri elettori di essere l’una o l’altra parte il meno peggio”.
Ultime ore di campagna elettorale per le elezioni comunali 2016 che si terranno in oltre 1300 comuni tra cui anche la Capitale e vari capoluoghi di regione. A Milano i due contendenti principali alla poltrona di sindaco della città sono Giuseppe Sala per il Centrosinistra e Stefano Parisi per il Centrodestra. I due sono dati testa a testa negli ultimi sondaggi pre divieto realizzati entro lo scorso 20 maggio.Vari i temi su cui in questi mesi di campagna elettorale si sono scontrati. Sulle periferie Parisi, ieri a a margine di un confronto al teatro Manzoni, ha dichiarato: “Ho visto che il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha messo dei soldi per le periferie. Se li confermerà li useremo, ma se dopo le elezioni non ce li dovesse dare più, faremo in modo di vendere asset del Comune”. E sulle priorità del suo programma in vista delle elezioni comunali 2016 ha confermato interventi per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica e misure per la sicurezza, “riportando la legalità che purtroppo ora non è osservata”.
Si combatte anche sui social network la sfida per le elezioni comunali 2016 a Milano. I due maggiori sfidanti per la poltrona di sindaco per il capoluogo di regione, Giuseppe Sala per il Centrosinistra e Stefano Parisi per il Centrodestra, sono testa a testa non solo nei sondaggi politici ma pure su Facebook. Secondo i dati riferiti alle elezioni comunali di Milano di Blogmeter, azienda specializzata in social media monitoring, “sia in termini di follower che di engagement, il candidato a sindaco di Milano del centro destra e quello del centro sinistra sono vicini. Il candidato del Movimento 5 Stelle è molto distanziato (sicuramente svantaggiato dall’entrata in scena tardiva). Beppe Sala ha circa 25.000 fan (+16% nelle ultime due settimane rispetto alle precedenti) mentre Stefano Parisi ha superato i 21.000 (+40%) e Gianluca Corrado ne ha poco più di 8.000 (+14%)”. Per quanto riguarda l’engagement degli italiani in vista delle elezioni comunali 2016 a Milano “Parisi riesce a stimolare mediamente 487 interazioni per post pubblicato, mentre Sala si ferma a 472 e Corrado a 139″. Su Twitter invece è “Sala a primeggiare con oltre 13.000 follower (+0,3%), mentre Parisi si aggira intorno ai 5.000 (+5%) e Corrado ha superato i 1.000 (+13%). Quest’ultimo ha, però, la miglior capacità di coinvolgimento: per ogni tweet riesce a ricevere, in media, 62 interazioni, mentre Parisi si ferma a 24 e Sala a 16″.