Marina Berlusconi ha già smentito ogni ipotesi di entrare in politica e prendere il posto del padre alla guida del Pdl. Ipotesi che stamattina invece circolavano sui massimi organi di stampa, accreditate proprio a Silvio Berlusconi. Il quale secondo tali notizie aveva indicato proprio nella figlia, attualmente presidente Fininvest e Gruppo Mondadori, il leader in grado di riprendere in mano il centro destra e riattivare quello spirito del 1994 che lo aveva portato a vincere le sue prime elezioni. Sembrava una indicazione concreta, tanto che personaggi come Fedele Confalonieri, braccio destro della stessa Marina Berlusconi, sarebbero stati colti a rilasciare pareri negativi: troppo importante Marina per le aziende del gruppo per potersi permettere di entrare in politica. Adesso arriva la smentita della stessa figlia di Silvio, la quale esclude qualunque ipotesi di una carriera politica. Ha dovuto rilasciare una nota ufficiale per poter dire come stanno le cose: «Certe ricostruzioni fantasiose tendono ad accreditare, magari per scopi strumentali, l’ipotesi di una mia candidatura in politica, ipotesi che non c’è mai stata e che non c’è». Proseguendo nella sua nota, l’imprenditrice sottolinea che la leadership in campo politico non si trasmette per via ereditaria o per investitura dinastica. Ognuno, dice, la deve saper costruire da sé, conquistandola posso dopo passo. Aggiungendo: «E poi, tra il seguire la politica, con tutta l’attenzione e il rispetto che merita, e in politica impegnarsi direttamente c’è una distanza abissale. Una distanza – conclude – che non ho mai neppure lontanamente pensato di colmare». Tramonta dunque l’idea di una nuova Forza Italia con un Berlusconi alla guida? Se tramonta l’idea di candidare la figlia, non è detto che Silvio Berlusconi intenda rinunciare a una propria lista viste le molte divisioni all’interno del suo centro destra. Tutto questo in vista di primarie che secondo alcuni hanno ormai poco significato. Marina, nata nel 1966, è la primogenita di Silvio Berlusconi, figlia della sua prima moglie. Nel 2010 sulla rivista Forbes è stata classificata come la donna italiana più potente, grazie al 48esimo posto nella classifica mondiale, prima assoluta fra le italiane.
Marina Berlusconi fa parte dei consigli di amministrazione di Mediolanum, Medusa Film, Mediaset e dal primo novembre 2008 anche di Mediobanca.