Sabato scorso non pochi sono stati i politici, soprattutto quelli appartenenti al Pd, a esser contestati anche duramente dalla folla furiosa che protestava contro la decisione di rieleggere Giorgio Napolitano, ma soprattutto di non aver eletto Rodotà. E’ successo ad esempio al leader del Pd Franceschini che si trovava in un ristorante quando la folla lo ha visto e ha cominciato a insultarlo da dietro i vetri del locale dove si trovava. Ed è successo al responsabile economia del Pd, Stefano Fassina. A lui, come a Franceschini, sono andati i cori di “buffone” e “traditore” nonché di “venduto” e anche il classico lancio di monetine. Visto che si trovava a passare all’aperto per la piazza di Montecitorio dove si trovavano diverse centinaia di persone imbufalite, Fassina è dovuto ricorrere alla scorta della polizia.