Piazza Affari chiude con un rialzo dello 0,66% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,23%), Banco Popolare (-0,56%), Mps (-2,19%), Fca (-0,93%), Ferragamo (-1,52%), Ferrari (-0,74%), Leonardo (-0,53%), Saipem (-0,11%) e UnipolSai (-0,21%). Tra i rialzi spiccano quelli di Banca Mediolanum (+2,24%), Fineco (+2,64%), Prysmian (+2,04%), Stm (+3,57%), Tenaris (+2,91%), Unicredit (+2,5%), Unipol (+2,01%) e Yoox (+2,74%). Fuori dal listino principale Safilo sale del 15,51%, mentre Cairo Communication del 3,9%. Il cambio euro/dollaro è ancora sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si ferma poco sotto i 125 punti base.
Piazza Affari resta in rialzo dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Atlantia (-0,4%), Azimut (-0,2%), Buzzi (-2%), Campari (-0,7%), Luxottica (-0,1%), Moncler (-0,2%), Recordati (-0,3%), Snam (-0,2%) e Terna (-0,4%). I rialzi più interessanti sono quelli di Bper (+2,4%), Banco Popolare (+2,3%), Bpm (+2,2%), Fineco (+2,2%), Mediaset (+2,6%), Saipem (+3,5%), Stm (+2,7%), Ubi Banca (+3,4%), Unicredit (+3,9%), Unipol (+3%) e UnipolSai (+2,3%). Fuori dal listino principale Safilo cresce del 13,5%, Snai del 7,5%, Astaldi del 6,5%, Rcs del 5%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 123 punti base.
Piazza Affari guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,3%), Mps (-0,1%), Campari (-0,3%), Ferragamo (-0,4%) e Recordati (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Bper (+2%), Banca Mediolanum (+1,9%), Banco Popolare (+2,4%), Saipem (+3,2%), Stm (+1,7%), Tenaris (+1,8%), Ubi Banca (+3%), Unicredit (+3,5%) e Unipol (+2,3%). Fuori dal listino principale Safilo guadagna il 15,5%, Astaldi li 6,3%, Pininfarina il 3,9%, mentre SS Lazio cede il 2,8%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 124 punti base.
Piazza Affari è alla ricerca di un vero rimbalzo dopo il +0,2% di ieri. In giornata, oltre al bollettino economico della Bce, arriveranno i dati dal Regno Unito sull’inflazione e ci saranno poi le decisioni della Banca centrale sul tasso di interesse. Gli analisti si attendono un taglio di un quarto di punto, che non è avvenuto il mese scorso dopo la Brexit. Dagli Usa arriveranno poi i dati sulla richiesta dei sussidi di disoccupazione.
Ieri è stata una buona giornata per FCA (+8,26% a 5,9 euro) sulle voci dell’interessamento del colosso della Samsung alla controllata Magneti Marelli: per la società sarebbe pronta un offerta di 3 miliardi di dollari. Tenuta sostanziale delle azioni del comparto bancario, con Mps in crescita di quasi due punti percentuali e con Popolare dell’Emilia Romagna che chiude con un ottimo +4.02%. Maglia nera del comparto bancario, Unicredit che lascia sul terreno il 2.28%.