La notizia ha sconvolto un po’ tutti quando si è saputo che Silvio Berlusconi dovrà essere operato al cuore: era nell’aria dopo le ultime indiscrezioni, ma ora è ufficiale per bocca dello stesso medico personale del Cavaliere, il dottor Zangrillo. Le parole pronunciate dal San Raffaele, dove Berlusconi è ricoverato, hanno raccontato di come il paziente soffre di una insufficienza aortica che trova costretti i medici ad operare chirurgicamente il cuore per poter sostituire la valvola aortica difettosa. Stando al bollettino medico diffuso, l’insufficienza è di grado severo e l’intervento che si terrà a metà della prossima settimana durerà più o meno 4 ore. A tenere l’intervento sarà un’eccellenza della cardiochirurgia mondiale, Ottavio Alfieri, “Berlusconi verrà trattato come gli altri pazienti, dopo l’intervento verrà trasferito in terapia intensiva cardiochirurgica per 1-2 giorni, poi verrà prospettato un normale piano di degenza. Infine la riabilitazione, che nel giro di un mese ci restituirà un uomo che dal punto di vista della vitalità tornerà meglio di prima”. I rischi? Sono del 2-3% in interventi del genere, ma se non si opera il rischio di mortalità sale al 10%: ergo, Berlusconi stesso ha accettato di buon grado l’operazione che si terrà settimana prossima.
Silvio Berlusconi verrà operato al cuore: questo il responso del medico professor Alberto Zangrillo, in questi minuti difronte ai cronisti al San Raffaele di Milano dove ha appena stilato il nuovo bollettino medico che ribalta la condizione di salute di Berlusconi per come finora sembrava. A conclusione di tutti gli accertamenti, l’eruppe medica che ha in cura l’ex premier ha deciso per la svolta: per una patologia della valvola aortica, ovvero una insufficienza aortica di grado severo, l’unica modalità di recupero è quella della sostituzione della valvola. Servirà un intervento al cuore, inserendo una nuova valvola di tipo biologico: la durata dell’intervento sarà di 4 ore, non proprio una passeggiata per una persona, seppur in grande forma sempre, di 79 anni. Zangrillo avverte anche il periodo di riabilitazione: ci sarà bisogno di almeno un mese di convalescenza per riconsegnare Berlusconi ad una forma migliore di prima. Quando avverrà l’intervento? La data ancora non c’è ma dovrebbe essere svolto settimana prossima.
Non si smette di parlare di Silvio Berlusconi in queste ore ma non solo per le sue condizioni di salute. Il Cavaliere è ricoverato da martedì mattina scorso all’ospedale San Raffaele di Milano per controlli dopo uno scompenso cardiaco: si attendono le 17 di oggi quando sarà diffuso il prossimo bollettino medico sulle sue condizioni di salute. In questi giorni sono state varie le visite ch Silvio Berlusconi ha ricevuto da parte di familiari, amici e politici. Stamattina, come riporta il Fatto Quotidiano, anche Denis Verdini si è recato al San Raffaele. Ma l’ex coordinatore nazionale del Popolo della Libertà e dirigente di Forza Italia che ha lasciato il partito per fondare Ala, non è stato fatto entrare nella stanza dove Berlusconi è ricoverato. A diffondere la notizia sono state fonti di Forza Italia non smentite: “Berlusconi può ricevere soltanto la visita dei familiari e dei più stretti collaboratori”. Dunque Verdini non farebbe più parte degli “stretti collaboratori” di Silvio Berlusconi: all’uscita dall’ospedale non ha rilasciato dichiarazioni e risulta irraggiungibile al telefono.
Fino alle 17 ci sarà confusione sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi visto che dopo quell’ora è stata convocata la conferenza stampa dove verrà reso pubblico il nuovo bollettino medico dell’ex premier, ricoverato al San Raffaele di Milano per uno scompenso cardiaco. Continua il via vai di visite ma nessuno si scuce e si attende così il bollettino del dottor Zangrillo davanti ai giornalisti oggi pomeriggio: si dovrebbe sapere dunque se l’ex Cavaliere potrà essere dimesso oppure se le voci di un intervento al cuore sono fondate. Intanto anche questa mattina altro giro di visite di amici e parenti stretti, con Galiliani e Confalonieri che sono tornati anche oggi. Curioso il caso di Denis Verdini, arrivato per abbracciare l’ex alleato politico, ma tenuto fuori perché “Berlusconi può ricevere soltanto la visita dei familiari e dei più stretti collaboratori”, rivela Forza Italia. Situazione dunque di imbarazzo per l’ex storico braccio destro politico che ora “tiene” parte della maggioranza di governo Renzi con gli accordi sulle riforme del suo nuovo gruppo “Ala”.
È giallo sulle condizioni di Silvio Berlusconi, ricoverato negli ultimi due giorni al San Raffaele di Milano: le ultime condizioni di salute si dovrebbero sapere oggi alle 17 con il nuovo bollettino del professor Zangrillo, medico personale di Berlusconi e capo reparto di Anestesia all’ospedale meneghino. È giallo perche gli accertamenti sono fini ma il quadro clinico rimane ancora riservato: visto il pressing mediatico è convocata per oggi una conferenza stampa alle 17 dal San Raffaele per provare a far capire come stia davvero l’ex premier. Intanto l’ipotesi riportata dai media di un possibile intervento al cuore, viene rigettata dalla portavoce di Forza Italia, Deborah Bergamini: su Repubblica dichiara che “presumibilmente andrà a casa in serata, escludo l’intervento”. Si va verso la conclusione? Sembra di sì, ma l’ombra rimane: chi l’ha visitato sembra l’abbia trovato molto affaticato con lo scompenso cardiaco che comunque rimane problematico per la condizione del cuore, con già il pacemaker, di Berlusconi.
Resta un’ombra di mistero su Silvio Berlusconi che ricoverato al San Raffaele non fa trapelare, più che altro i suoi medici, le reali condizioni di salute attuale: da un lato le dichiarazioni dicono che è assolutamente tutto nella norma, che vi sono in atto solo semplici accertamenti dopo un lieve scompenso cardiaco e che a breve dovrebbe tornare tutto come prima. Dall’altro le indiscrezioni, come quella del Corriere della Sera che riportiamo qui sotto, secondo cui il presidente del Milan e di Forza Italia soffrirebbe di una valvola cardiaca non perfetta e potrebbe esserci bisogno di un intervento al cuore non tra molto. Mentre oggi si attende allora il nuovo bollettino medico per fare il punto sulle condizioni di Silvio Berlusconi, al momento ancora al San Raffaele di Milano, ha parlato in serata anche il premier Matteo Renzi che ha dichiarato «Berlusconi è fuori pericolo, ho sentito al telefono il presidente di Mediaset, Fedele Gonfalonieri, per avere ragguagli sulla salute dell’ex premier». L’amico e collaboratore storico di Berlusconi ha riferito al presidente del consiglio come l’ex Cavaliere abbia condizioni di salute normali e tranquille che non spaventano. Resta quell’ombra, andrà fugata al più breve.
Non si può certo dire che Berlusconi sia rimasto solo in questo periodo di difficile condizioni di salute, con uno scompenso cardiaco che lo costringe al San Raffaele ricoverato da martedì scorso. Nei primi due giorni non si sono fermati i via vai di persone, amici, parenti e colleghi politici a salutare il 79enne ex premier che soffre di alcuni problemi non gravi al cuore – va ricordato che da circa 10anni possiede un pacemaker – che sono peggiorati nelle ultime settimane forse per via dello stress da campagna elettorale in cui, come al solito, Berlusconi si è speso al mille per mille. I bollettini medici sulle condizioni di salute sono rassicuranti ma secondo il Corriere della Sera, ci sarebbero alcuni problemi legati ad una valvola cardiaca che malfunziona e impedisce al cuore di pompare il sangue al meglio. Un vizio che può essere stato a questo punto la causa scatenante dello scompenso di domenica sera di ritorno da Roma dopo la giornata elettorale e che non gli consente di respirare tranquillamente. Ci sarà a questo punto un intervento al cuore? Nell’attesa di scoprire le ultime novità sulle condizioni di salute di Berlusconi, nella serata di ieri le ultime visite avute dalla sua famiglia allargata nell’ospedale di Milano, in attesa di un altro bollettino medico che dovrebbe arrivare nella mattinata di oggi. Per prima Francesca Pascale, la fidanzata di Berlusconi, rimasta in camera tutta la mattina di ieri e anche il pomeriggio. Ai cronisti asserragliati per 48 ore davanti all’ingresso dell’istituto la ragazza ha detto solamente, “sta meglio” sorridendo e salendo veloce in macchina. Il fratello di Silvio, Paolo Berlusconi ha invece raccontato nel tardo pomeriggio di ieri che il Cavaliere è in una condizione di salute stabile e “ora sta riposando ma lo vedo bene”. Dentro fuori anche per i figli Pier Silvio e Marina, oltre all’amico storico di una vita nell’affetto come nel lavoro, Fedele Confalonieri. Tutti attorno al grande capo, si attendono ora lumi sulle prossime settimane per capire la convalescenza di Berlusconi.