Il governo studia il piano del governo 2015 il bonus con il “quoziente familiare”. Lo rende noto “Il Corriere della Sera”. In pratica il governo alzerà la soglia massima di reddito per le famiglie numerose. Oggi gli 80 euro in busta paga sono destinati a chi guadagna meno di 26 mila euro lordi e resta invariato il fatto che si tratti di una persone con tante persone a carico o no. Dal prossimo anno, invece, con la legge di Stabilità da approvare ad ottobre, la soglia del reddito potrebbe essere alzata per le famiglie che hanno un solo reddito a seconda del numero dei figli: salirebbe così a 31 mila euro con due figli a carico, a 40 mila con tre e a 50 mila con quattro. In questo modo il bonus non verrebbe tolto a nessuno. Intanto per mantenere il sistema di oggi servono 10 miliardi di euro, che arriverebbero ad aggiungerne 200-300 milioni in caso del bonus esteso alle famiglie numerose. I soldi dovrebbero arrivare dai tagli alla spesa pubblica, con i 17 miliardi previsti dall’esecutivo nel Def, il Documento di economia e finanza, che tuttavia serviranno a coprire anche altre spese. La maggior parte dei risparmi dovrebbe essere presa dalle forniture della pubblica amministrazione: 6-7 miliardi . Altri 4 miliardi saranno sottratti sempre alla pubblica amministrazione. Un miliardo dai costi della politica: dall’eliminazione degli organi politici delle province ai tetti sugli stipendi di dirigenti e menager. Tra i 4 e i 5 miliardi da recuperare su una serie di misure di settore: eliminazione degli incentivi alle imprese, costi standard per i servizi degli enti locali e la riduzione dell’illuminazione stradale. (Serena Marotta)