Il Pdl ha terminato l’incontro con il presidente incaricato Enrico Letta. Il segretario Alfano ha espresso soddisfazione per come si è svolto, sottolineando di aver trovato in lui lo stesso spirito costruttivo portato dal Pdl. In pratica, Letta non ha posto obiezioni a quanto richiesto da loro. Alfano ha spiegato che la linea del Pdl è conosciuta: mettere il problema della crisi economica al primo posto. “Noi non facciamo un problema di poltrone, a noi interessa il bene dell’Italia, abbiamo impostato la discussione con Letta solo sull’emergenza. L’emergenza è la sofferenza di milioni di famiglie italiane, le attività commerciali e le imprese che chiudono” Ha detto. Ha poi aggiunto di aver proposto a Letta quelli che sono gli otto punti programmatici del Pdl in chiave di economia. In particolare: l’Imu da restituire e da eliminare in futuro, la detassazione delle assunzioni dei giovani, la sburocratizzazione delle attività imprenditoriali in fase di nascita. E ancora: i poteri di Equitalia. Su tutti questi punti Alfano ha detto di non aver trovato obiezioni da parte di Letta. Ci sono però ancora die nodi da sciogliere in materia economica, ha chiarito, ma la rotta tracciata è chiara e condivisa: mettere al centro la crisi economica.