Sugli Usa e sulla loro politica «ci sono tante rappresentazioni caricaturali, tanta disinformazione e propaganda». Ne è convinto il presidente americano George W. Bush, che in tarda mattinata ha avuto un lungo faccia a faccia con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. L’opinione negativa sugli Stati Uniti che si registra in varie parti del mondo, per il capo della Casa Bianca, non è giustificata: «La verità – ha detto incontrando alcuni borsisti all’American Academy, prima di raggiungere il Quirinale – è che siamo un Paese solidale e aperto e abbiamo a cuore i destini delle persone». «La miglior diplomazia dell’America – ha aggiunto – è far venire la gente nel nostro Paese» ad osservare «in prima persona la verità dell’America».
Il colloquio tra Bush e Napolitano, che si è svolto tutto in inglese, è durato una quarantina di minuti. A quanto si apprende, il capo dello Stato ha espresso al presidente Usa la convinzione che, nella nuova situazione creatasi con le elezioni di aprile, si consoliderà la condivisione degli indirizzi fondamentali della politica estera, anche grazie ad un clima più costruttivo nella vita politica italiana.