YOUTREND (26 LUGLIO): LEGA DA RECORD, MA M5S ALLA RISCOSSA
La Lega continua a far segnare percentuali record, con il 29% attribuitogli dagli ultimi sondaggi. Il ritmo della crescita però è più lento rispetto alle prime settimane post elezioni, ma questo è fisiologico per YouTrend, secondo cui il sorpasso ai danni del MoVimento 5 Stelle non si è concretizzato perché il partito guidato da Luigi Di Maio ha invertito la rotta, tornando a crescere. Ciò a causa dei temi che hanno dominato l’agenda mediatica: al tema dell’immigrazione si sono aggiunti quelli del vitalizio e del decreto Dignità. Nella Supermedia effettuata da YouTrend su voto alle liste si registra una crescita di 0,7 punti percentuali del MoVimento 5 Stelle e del 0,4 per la Lega. In calo invece il Partito democratico, dello 0,4%, la stessa percentuale con cui è scesa Forza Italia. Tra M5s e Lega è testa a testa: la media è del 29,6% dei penta stellati contro il 29,1% attribuito invece al Carroccio. (agg. di Silvana Palazzo)
DEMOPOLIS (25 LUGLIO): SORPASSO M5S SU LEGA, CALA FDI
Freschi freschi, appena giunti nel collettore del Governo con tutti i sondaggi ufficiali, gli ultimi rilevamenti dalle intenzioni di voto nazionali indicano un sorpasso del Movimento 5 Stelle alla Lega di Matteo Salvini. Come abbiamo imparato a vedere in questi mesi, il “cambio” al vertice avviene abbastanza velocemente e a seconda dei campioni di interviste raccolte: quel che è certo, Lega e M5s stando al Governo, per ora, non hanno perso grandi elettori, ma anzi li hanno aumentati soprattutto in casa Carroccio. Il 31% per il partito di Di Maio, il 29% per la Lega ex Nord e l’abisso dietro di loro. Secondo il sondaggio di Demopolis, il Partito Democratico insegue al 17,8%, con Forza Italia che risale leggermente e ritrova ossigeno al 9,5%, sempre rimanendo comunque in secondo piano nell’alveo del Centrodestra. Male Fratelli d’Italia, con Giorgia Meloni che scende al 3,5%, appena davanti all’altro partito in crisi (o forse mai decollato) di LeU, al 2,6% su scala nazionale. Indecisi al 18%, mentre l’affluenza dichiarata se si votasse domani sarebbe del 71%.
EUMETRA (4 LUGLIO): CAOS MIGRANTI, ELETTORI CON SALVINI
I naufragi nel Mediterraneo continuano, la politica dei porti chiusi di Salvini idem e sul fronte consensi il Governo Lega-M5s recupera voti invece che perderli: la situazione emergenziale dei migranti, per ora, vedono la popolazione intervistata “schierata” al 44% con la linea del Ministro degli Interni, ovvero «bisogna respingerli tutti perché l’Italia non può accoglierne ancora». Un’opinione pubblica divisa e non poco su questo punto, visto che il 37% si dice convinto che «bisogna accettare solo i profughi e respingere gli immigrati per motivi economici». È invece solo il 18% che al sondaggio di Eumetra “confessa” di voler accogliere tutti gli immigrati «che arrivano perché spesso sono perseguitati nei loro Paesi in Africa e Medio Oriente». Il caso resta aperto e i dati di un’emergenza del genere, evidentemente, in un’analisi statistica sono difficili da rendere “assoluti” data la delicatezza della vicenda.