Una delle città più interessanti delle prossime Amministrative per vedere una possibile conseguenza anche a livello nazionale è certamente Verona: i sondaggi (qui si possono trovare i più recenti) appena pubblicati da Swg sulle prossime Elezioni Amministrative dell’11 giugno mostrano una situazione molto favorevole al centrodestra, nonostante la “grana” Tosi potrebbe segnare qualche incognita maggiore e portare la sfida fino al ballottaggio rischioso contro M5s e soprattutto Pd. I sondaggi prodotti mostrano in testa Sboarina candidato di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia al 31-35%, seguito da Orietta Salemi (Pd) al 26-30%; alte però le quotazioni anche per Patrizia Bisinella, candidata di Fare!, Lista Tosi e altri (è la compagna del sindaco uscente di Verona), con il 18.-22% di preferenze. I grillini si assicurano un basso 8-12% per Gennari sindaco, dimostrando di patire al nord ancora qualcosa in termini di realtà locali.
Nelle ultime intenzioni di voto prodotte nei sondaggi Winpoll si osserva come ad oggi il Pd è sì il primo partito d’Italia ma il vantaggio sui Cinque Stelle è assai risicato e il centrodestra, qualora trovasse la quadra per una unità integra riuscirebbe a superare tutti nella classifica delle votazioni (per ora solo virtuali) in vista delle prossime Politiche ancora in forte dubbio come data e momento specifico (con l’accordo della legge elettorale si potrebbe anche già pensare a voto anticipato in autunno, ndr). I dati di Winpoll mostrano come il Pd non riesca ancora ad arrivare al 30%, ma si ferma al 28,5% appena sopra i Cinque Stelle (27,3%): pesano ancora i fuoriusciti del Mdp, che con il loro 3,1% porterebbe di nuovo Renzi ad un risultato sopra il 30%.
Focus particolare sul centrodestra: Forza Italia al 12,5%, Lega Nord al 11,2% e Fratelli d’Italia al 4,9% porterebbero la coalizione sopra Pd e Cinque Stelle ma manca ancora l’unità e al momento non si vedono grosse evoluzioni sotto questo profilo. Dietro tutti gli altri: Alleanza Popolare al 3,2%, Lista Pisapia al 2% e Sinistra Italiana all’1,4%. Ora non resta che attendere cosa uscirà dal Parlamento come nuova legge elettorale anche per capire come poter leggere i nuovi sondaggi delle prossime settimane…