La Corte europea dei diritti dell’uomo ha fatto sapere che esaminerà uno dei ricorsi presentati da Silvio Berlusconi sulla sentenza definitiva del processo Mediaset, al termine del quale l’ex premier è stato condannato per frode fiscale a quattro anni di reclusione. I giudici di Strasburgo esamineranno in particolare il ricorso per “violazione delle regole del giusto processo”, ha comunicato Pietro Longo, uno degli avvocati di Berlusconi. Per questa condanna (tre anni su quattro sono stati condonati grazie all’indulto) Berlusconi da maggio scorso sta scontando la pena di dieci mesi presso i servizi sociali in una struttura a Cesano Boscone. Se la Corte dovesse riconoscere le violazioni, la sentenza di condanna sarebbe annullata e l’ex cavaliere otterrebbe di nuovo i suoi diritti, tra i quali quelli di tornare a votare e candidarsi. E tutto presumibilmente entro la prossima primavera. (Serena Marotta)