Parlando con i giornalisti dopo l’informativa a Palazzo Madama sulla sparatoria avvenuta domenica scorsa davanti a Palazzo Chigi, il ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio Angelino Alfano ha ribadito che la questione Imu “non è mai stata in dubbio”. “C’è un fatto oggettivo”, ha spiegato Alfano, “a giugno non si pagherà”. Inoltre, a chi gli chiedeva se tuttavia possa esistere il rischio di veder raddoppiare l’importo dovuto a dicembre, Alfano ha replicato con un secco “no, affatto”. Nella giornata di ieri, invece, dopo il discorso alla Camera del premier Enrico Letta, lo stesso Alfano aveva detto che “per noi è una grande soddisfazione che le idee per cui ci siamo battuti e che Silvio Berlusconi ha posto alla base del nostro programma hanno trovato piena cittadinanza”. Soprattutto nell’avvio, in cui si è parlato di abolizione Imu, “il discorso di Letta è sembrato musica per le nostre orecchie. Ho condiviso il discorso dalla prima all’ultima parola. Contiene tanti nostri valori e idee su cui ci siamo battuti”. Ma “la vera notizia, di impatto immediato”, aveva concluso il ministro dell’Interno, “è che la rata di giugno dell’Imu non si paga”.