Parlando oggi all’inaugurazione dell’anno scolastico al Quirinale, Giorgio Napolitano ha rilasciato un messaggio che secondo alcuni va nella direzione di quanto Matteo Renzi sostiene per quanto riguarda il lavoro: “L’Italia non può restare prigioniera di corporativismi e conservatorismi”. Inutile poi, ha detto ancora, “sbraitare contro l’Unione europea per uscire dalla crisi”: “Possono uscirne, l’Italia e l’Unione europea, solo insieme, con politiche nuove e coraggiose per la crescita e l’occupazione, dirette soprattutto e più efficacemente ai giovani”. Il discorso di Napolitano si è quindi incentrato sui valori fondanti dell’Europa in un momento in cui, ha detto, “vediamo il mondo, e anche regioni vicine all’Europa, in preda a venti e convulsioni di guerra, di intolleranza, di persecuzione”. Si è quindi rivolto agli insegnanti dicendo come sia importante dedicarsi a rendere migliore la nostra scuola e ricordando ai tremila studenti presenti alla inaugurazione quanto ci sia bisogno di loro per “uscire dalle secche di una crisi drammatica”.