PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,04% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,64%), Enel (-0,85%), Exor (-0,39%), Ferragamo (-0,32%), Generali (-0,2%), Intesa Sanpaolo (-0,77%), Mediaset (-1,03%), Snam (-0,15%), Stm (-0,32%), Telecom Italia (-0,68%) e Unicredit (-0,69%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+0,83%), Azimut (+1,13%), Banco Bpm (+2,44%), Brembo (+0,94%), Buzzi (+1,46%), Campari (+1,25%), Leonardo (+1,06%), Moncler (+1,71%), Recordati (+0,89%), Saipem (+3,65%), Ubi Banca (+0,65%) e Unipol (+1,34%). Fuori dal listino principale Acotel chiude con un +12,03%, mentre Carige cede il 6,82%. Il cambio euro/dollaro resto sotto quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund scende torna si attesta sopra i 152 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Banca Generali (-0,9%), Cnh Industrial (-0,6%), Enel (-1,3%), Exor (-0,9%), Fca (-0,1%), Ferrari (-0,1%), Fineco (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Italgas (-0,2%), Mediaset (-1%), Prysmian (-0,1%), Snam (-0,1%), Stm (-1,4%), Terna (-0,4%) e Unicredit (-0,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+0,8%), Banco Bpm (+2,6%), Bper (+1,2%), Moncler (+1,5%), Saipem (+3,6%) e Unipol (+1,1%). Fuori dal listino principale Banca Ifis sale del 4,8%, mentre Carige cede il 6,8%. Il cambio euro/dollaro si avvicina a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 145 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45
La Borsa italiana si muove in sostanziale pareggio (-0,02%) e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Banca Generali (-0,9%), Buzzi (-0,1%), Campari (-0,1%), Enel (-0,7%), Exor (-0,5%), Ferragamo (-0,1%), Fineco (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-0,3%), Mediaset (-0,6%), Prysmian (-0,1%), Recordati (-0,1%), Stm (-1,8%) e Unicredit (-0,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+2,6%), Eni (+0,7%), Saipem (+3,3%), Tenaris (+0,9%) e UnipolSai (+0,6%). Fuori dal listino principale Acotel sale dell’11,1%, mentre Go Internet cede il 5,8%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 153 punti base.
PIAZZA AFFARI RIPARTE DOPO LE FESTE DI NATALE
La Borsa italiana oggi riapre dopo le feste natalizie. Pochi dati macreconomici di rilievi nella giornata. Da segnalare un’asta di Bot semestrali e lo stacco di dividendi da parte di Assiteca e Zephyro a Piazza Affari. Venerdì scorso, la Borsa di Milano aveva chiuso con un ribasso dello 0,14% a quota 22.209 punti. La giornata era stata influenzata, in apertura, dal risultato delle elezioni catalane. La vittoria degli indipendentisti apre diversi interrogativi sul futuro, anche perché il Governo della Spagna si trova in una situazione non facile. A livello macroeconomico, per quanto concerne il nostro Paese, erano stati diffusi i dati relativi alla fiducia dei consumatori nel mese di dicembre, salita a 116 punti, ben due sopra il consensus e ai massimi dal 2009.
Non bene, invece, i dati arrivati dagli Stati Uniti: gli ordinativi di beni durevoli nel mese di novembre sono cresciuti dell’1,2%, una percentuale nettamente inferiore al 2% stimato. In calo anche il sentimento d’aspettativa dei consumatori del Michigan per il mese di dicembre, che si è attestato a 84,3 punti, in calo di quasi un punto rispetto alle stime degli economisti. Molto bene, invece, la vendita di nuove abitazioni a novembre balzate del 14% mese su mese, riuscendo a superare ampiamente il consensus che si aspettava una diminuzione di quattro punti percentuali. Lo spread fra Btp e Bund era leggermente calato, attestandosi a 149 punti base. In rialzo, invece, il rendimento del Btp decennale, attestatosi all’1,92%.