I sondaggi politici di Index Research, nelle ultime intenzioni di voto pubblicate in questo complesso clima di presumo-campagna elettorale anticipata, mostra come il Movimento 5 Stelle sia ancora il primo partito per voti in Italia. Ma mostra anche, allo stesso tempo, come la maggioranza manchi tanto al M5s quanto al Partito Democratico, come infatti dimostrano le lotte intestine (anche oggi in aula) sui mancati accordi per una legge elettorale proporzionale. Al 30,1% i grillini fissano il loro vantaggio, con il Pd che insegue staccato al 26,1%: dietro il vuoto, con Lega Nord al 12,9%, Berlusconi al 13,2% e Fratelli d’Italia che sfiorerebbe la soglia del 5% mancando però l’ingresso in Aula (se passasse il sistema elettorale tedesco). Tra i piccoli partiti, Sinistra Italiana al 2,2%, Articolo 1 Mdp al 3,6% e Ap al 2,4% in fondo al “gruppo”: tutto ovviamente se rimanesse la bozza del sistema tedesco, che però dopo oggi sembra alquanto più lontana…
Vedendo le ultime intenzioni di voto prodotte dai sondaggi politici di questa ultima settimana, si scopre un Silvio Berlusconi e un Forza Italia con i dati in linea con le ultime settimane, tra il 12 e il 13%. Questo significa che con l’appoggio dato dal Cavaliere al neonato Movimento Animalista di grandi vantaggi in termini di percentuali non ci sono stati: vedendo poi i sondaggi prodotti proprio su questo tema da Ferrari Nasi per Libero, solo il 2% prenderebbe in seria considerazione il voto per il movimento fondato da Michele Vittoria Brambilla.
Il 15% “potrebbe prenderlo in considerazione”, mentre il 29% tendenzialmente lo boccerebbe e il 46%, dunque la maggioranza degli elettori intervistati, boccia completamente la mossa di Brambillla e Berlusconi di puntare su temi e i diritti degli animali. Al momento il lancio del nuovo soggetto politico non convince, e nei prossimi mesi con le Politiche Nazionali si avrà una definitiva risposta a questo dilemma politico. Di certo, al momento pare più una mossa legata ad uno spazio elettorale ancora non “riempito” che Berlusconi tenta per guadagnare punti sui suoi rivali interni al centrodestra. Ecco, per ora non sta funzionando…