La Corte costituzionale tedesca ha dato il suo ok a via lbera al Mes, Meccanismo europeo di stabilità detto anche fondo salva-Stati. Ma di cosa si tratta? Il Mes esiste ed è attivo dal luglio 2012: ha un fondo pari a circa 700 miliardi di euro, di cui solo 80 interamente versati, il rimanente verrà raccolto se ce ne sarà bisogno attraverso l’emissione di titoli. Svolge la funzione di prestare soldi ai paesi dell’area euro in difficoltà e acquista titoli di quegli stessi paesi. Per avere accesso all’aiuto economico bisogna soddisfare delle richieste ben precise, come la correzione della propria economia. Se non si rispettano le condizioni richieste si andrà incontro a sanzioni. A gestire il tutto è un consiglio dei governatori, di cui fanno parte i ministri economici dei vari paesi insieme a un consiglio di amministrazione e a un direttore generale con diritto di voto. Il commissario Ue agli affari economici e il presidente della Banca centrale europea partecipano alle riunioni in qualità di osservatori. Tutto quello che fa il Mes e chiunque nel Mes detenga patrimoni, è soggetto a totale immunità giudiziaria. I libri contabili del Mes vengono però esaminati da un collegio di revisori indipendente. L’Italia contribuisce al fondo con 125 miliardi di euro, il17,9% del totale.