Il titolo di Montepaschi termina la seconda seduta della settimana con un aumento dello 0,47%, in linea con il rialzo del Fts Mib (+0,48%). Intanto Antonio Patuelli, Presidente dell’Abi, ha detto in un convegno che occorre arrivare a un’elaborazione di un Testo unico bancario europeo, così da avere una viglianza basata su regole comuni.
Giornata stazionaria per il titolo di Mps, che guadagna lo 0,5%, mentre il Ftse Mib si muove in positivo dello 0,25%. Intanto Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, ha parlato del Contratto collettivo nazionale dei bancari, il cui rinnovo sta dividendo sindacati e banche. Secondo il manager, c’è più possibilità di uno sciopero che non del contrario.
Dopo la chiusura negativa di ieri, Piazza Affari comincia la giornata in rialzo dello 0,4% e Mps fa registrare un +0,6%. Intanto Milano Finanza scrive che Sansedoni Spa, società che si occupa di gestione immobiliare partecipata da Montepaschi, dovrebbe avviare una revisione del piano industriale funzionale alla rinegoziazione del debito. Il principale creditore della società è proprio Mps e l’esposizione di Sansedoni supera i 200 milioni di euro. Per questo si dovrebbe cominciare ad avviare una cessione di alcuni asset patrimoniali.