Dopo le Elezioni Comunali 2017, a Padova si analizzano i flussi di voto. Secondo l’Istituto Cattaneo anche nella città veneta si è verificata una perdita nel bacino dei candidati di centrosinistra verso l’astensione. Sono stati, però, notati anche flussi diretti verso altre forze politiche. Il centrodestra ha, invece, saputo mantenere serrati i propri ranghi. Diverse sono, invece, le direzioni prese dai voti dispersi per quanto riguarda il bacino dei candidati del Movimento 5 Stelle. Intanto a Padova si lavora sul fronte alleanze in vista del ballottaggio: possibile un’alleanza di centrosinistra per battere Bitonci. Lorenzoni potrebbe, infatti, stringere un patto con il candidato Giordani. Il professore, però, non vuole intermediari: «Vogliamo che la trattativa avvenga da posizioni di pari livello. E, soprattutto, vogliamo che l’eventuale proposta comune sia alternativa a quella di Bitonci», ha dichiarato l’esponente di Coalizione Civica ai microfoni del Corriere del Veneto. (agg. di Silvana Palazzo)
I cittadini di Padova si sono espressi alle Elezioni Comunali 2017: i risultati parlano chiaro e vedono Massimo Bitonci in testa con il 40,22% dei consensi Dietro Sergio Giordani, che ha guadagnato il 29,25%. I padovani torneranno ad esprimersi il prossimo 25 giugno per il ballottaggio tra il candidato del centrodestra e quello del centrosinistra. Il primo partito della città è la lista civica Bitonci, mentre per quanto riguarda il centrosinistra si registra un calo nei consensi rispetto al 2014. Giordani ha resistito nei quarti storici del centrosinistra (Forcellini, Altichiero, Chiesanuova), ma in centro è stato preferito Arturo Lorenzoni di Coalizione Civica, che ha strappato il 22,80%. Forte schiaffo, invece, per il Movimento Cinque Stelle, che con Simone Borile non è riuscito neppure a raggiungere il 9% di tre anni fa. In vista del ballottaggio, saranno dunque i sostenitori del docente universitario Lorenzoni l’ago della bilancia. Lo sa bene Giordani: «Insieme ad Arturo e agli altri dovremo pensare ad una sola cosa: Padova. Insieme cambieremo questa città. Ce lo chiedono i padovani». Bitonci “chiama” il Movimento 5 Stelle: «È più vicino a noi che agli altri». (agg. di Silvana Palazzo)
A Padova la partita elettorale dopo le Amministrative 2017 è ancora tra il centrodestra di Bitonci e il centrosinistra, questa volta rappresentato da Sergio Giordani che è riuscito a raggiungere il ballottaggio contro il sindaco uscente e “commissariato” dalla crisi interna del Consiglio Comunale a maggioranza Lega Nord. Nelle Elezioni con risultati giunti questa mattina, Bitonci si conferma candidato forte nella città padovana, con il 40,2% solo al primo turno, decisamente meglio del 29,2 di Giordani e del 22,8 di Arturo Lorenzoni, primo escluso e appoggiato da liste Civiche (che hanno raccolto un 11,4% per la Coalizione per Padova) e 10,4% per Lorenzoni-sindaco). Sul fronte liste è boom per Bitonci Sindaco, con il 24,1%, mentre va molto male Forza Italia che cala al 3,9% anche dietro alla Lega Nord, rimasta in sella con il 6,6%. In appoggio a Giordani, il Pd raggiunge il 13,4% dei voti, mentre la Lista Civica triplica i voti di Forza Italia con il 9,92%; pessimo risultato per il Movimento 5 Stelle che fa flop anche a Padova, con il 5,2% raccolto per il candidato Simone Borile.
Sul fronte preferenze, le Elezioni Amministrative a Padova mostrano la forza radicata sul territorio e le varie circoscrizioni di Massimo Bitonci che già solo con la sua lista raccoglie più della metà dei voti. Matteo Cavatton con 873 voti e Ubaldo Lonardi con 786 sono i primi votati nella Lista Civica, mentre per il Pd in appoggio a Giordani i più votati risultano essere Andrea Micalizzi, con il boom dei 1185 voti, seguito da Gianni Berno a 670 preferenze. Per la Lega Nord, i “campioni” di preferenza risultano Alain Luciani con 540 voti e Roberto Marcato con 459. Per Forza Italia invece i candidati consiglieri più votati sono Eleonora Mosco con 914 voti, Nicola Lodi con 407 e Stefano Tosato con 217 voti conquistati in tutta Padova. Per poter conoscere tutti i dati ufficiali e le preferenze per i possibili consiglieri eletti – bisognerà infatti attendere il ballottaggio del 25 giugno prossimo – è possibile consultare il link ufficiale dal Comune di Padova con tutti i dati aggiornati.