Girolamo Fazio potrebbe annunciare il suo ritiro dalle Elezioni Comunali 2017: il 25 giugno dovrebbe sfidare Pietro Savona al ballottaggio, ma le vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto potrebbero pesare sulla nuova amministrazione. L’imprenditore è, infatti, indagato dalla Procura di Palermo per corruzione e traffico illecito di influenze. Fazio non è l’unico ad agitare le acque delle Amministrative a Trapani: il senatore di Forza Italia Antonino D’Alì è “socialmente pericoloso” secondo la Dda di Palermo. Chi resterebbe in corsa se Fazio rinunciasse al ballottaggio? Pietro Savona al secondo turno del 25 giugno affronterebbe proprio Antonino D’Alì. Lo conferma l’ufficio elettorale della Regione siciliana, che ha citato l’art. 9 della legge del 1992. «In caso di dimissioni di uno dei due candidati al ballottaggio subentra il terzo», ha spiegato la dirigente dell’ufficio del dipartimento Autonomie locali, Margherita Rizza, al Corriere del Mezzogiorno. (agg. di Silvana Palazzo)
Dopo aver analizzato voti e preferenze per quanto riguarda i candidati sindaci e le relative liste, approfondiamo invece il discorso relativo agli aspiranti consiglieri comunali di Trapani. In attesa del ballottaggio, che concluderà le Elezioni Comunali 2017, ecco dunque chi ha raccolto più voti tra i candidati al consiglio comunale. La lista che ha raccolto più voti è Forza Italia (14,20%): Guaiana ha ottenuto 1.554 voti, poi Gianforma con 438 voti. Il secondo partito di Trapani è il PD (12,24%): 709 preferenze per Abbruscato, 538 per Pellegrino, Augugliaro ne ha raccolte 521. Il terzo partito di Trapani è il Movimento 5 Stelle (12%): 348 voti per Trapani, 285 per Giustinian, 275 invece per Gabriele. Saranno proprio i pentastellati ago della bilancia in vista del ballottaggio in programma il prossimo 25 giugno: potrebbero “spostare” molti voti con una futura alleanza. (agg. di Silvana Palazzo)
Alle Elezioni Comunali 2017 a Trapani, nessuno dei cinque candidati ha ottenuto la percentuale del 40% dei voti al primo turno. Ad andare al ballottaggio il prossimo 25 giugno, anche in questo caso saranno il centrodestra ed il centrosinistra e nello specifico Girolamo Fazio, in testa, il quale ha attualmente ottenuto 9.550 voti con una percentuale del 32,42% e Pietro Savona (25,49% con 7.509 voti). Il passato del candidato sindaco Fazio sta ora facendo il giro della cronaca politica nazionale poiché finì agli arresti domiciliari per corruzione, tornando in libertà solo di recente. Mimmo Fazio, Antonio D’Alì, Pietro Savona e Marcello Maltese si trovano tutti ben distanti dalla soglia minima del 40% prevista in Sicilia in quanto sono in una forbice che va dal 27 al 20%. Fuori dal ballottaggio al momento il senatore centrodestra Antonio D’Alì che si posizione attualmente in terza posizione con il 23,64% dei voti (6.965 preferenze). Fuori dalla corsa anche il candidato 5 Stelle, Marcello Maltese che ha ottenuto 16,75% dei voti, mentre è fermo all’1,70% con appena 500 preferenze Giuseppe Costantino Marascia, indipendente e che ha goduto del sostegno di Antonio Ingroia.
In attesa dell’ultima partita che si giocherà il 25 giugno con il ballottaggio tra i due principali candidati a sindaco di Trapani, vediamo nel dettaglio quali sono stati i voti di ciascuna lista e le maggiori preferenze. La lista Io ci sono – Fazio Sindaco ha ottenuto 428 voti con l’1,57% di preferenze; Lista Fazio ha ottenuto 3118 con l’11,44% delle preferenze, seguita da Cittadini per Trapani con 2275 voti e l’8,35% di preferenze. Città a misura d’uomo si è dovuta accontentare di 489 voti e l’1,79% delle preferenze, mentre a primeggiare è Forza Italia con 3852 voti ed il 14,14% di preferenze. Il Pd si stacca di poco fermandosi a 3159 voti e 11,59% di preferenze, mentre va appena meglio il M5S con 3263 voti e l’11,98%. Si stacca di poco la lista Uniti per il Futuro con Fazio Sindaco al 10,28% (2801 voti), mentre il Psi sopravvive con l’8,27% delle preferenze. Chiudono le liste X per la grande città (1030 voti e 3,78%), Progetto per Trapani con Fazio sindaco (1371, 5,03%) e Udc (1436, 5,27%).