La prima seduta della settimana termina in ribasso per Piazza Affari, che cede lo 0,68%. Mps non fa meglio, anzi chiude con un -1,9%, ai minimi di giornata e ancora sotto quota 60 centesimi ad azione. Vedremo se le cose andranno meglio nella giornata di domani.
Piazza Affari è ancora in rosso (dello 0,35%) e Mps continua a perdere terreno, arrivando a una perdita dell’1,5%, ormai ben sotto i 60 centesimi ad azione. Intanto la vigilanza europea, che tanti problemi ha causato proprio a Mps, viene invocata anche per Bancoposta. Il Presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, in un’intervista al Corriere della Sera, ha chiesto espressamente che la banca di Poste Italiane sia sottoposta alla vigilanza bancaria europea.
Nonostante la festa dell’Immacolata, Piazza Affari oggi è aperta e le contrattazioni sono cominciate col segno meno. In questo contesto, Mps cede lo 0,9%. Intanto, Milano Finanza ha pubblicato un’analisi sulle banche italiane di fronte alla crisi, segnalando come negli ultimi anni vi sia stata una revisione della rete commerciale di grandi banche come la stessa Mps, Intesa Sanpaolo e Unicredit, che hanno ridotto gli sportelli di almeno il 20%.Una strategia, quella dei tagli, che è stata seguita anche dagli altri principali istituti di credito del Paese, mentre al contrario stanno crescendo i gruppi stranieri presenti sul territorio italiano.