Su Twitter è stato lanciato l’hashtag #abolirequitalia, mentre su Facebook il Movimento 5 Stelle ha invitato i cittadini a inviare un selfie con la propria cartella esattoriale “per dire a tutti che sostieni la proposta di legge per cancellare Equitalia”. Intervenuto in una conferenza stampa alla Camera, Beppe Grillo ha lanciato un nuovo attacco all’agenzia di riscossione: “Questo Paese se n’è andato, sta franando, Equitalia rappresenta il rapporto criminogeno dello Stato coi cittadini. E’ un rapporto che bisogna cambiare. Oggi i cittadini guardano con ansia la casella della posta. Noi vogliamo la fine di tutto ciò”, ha detto. Ha quindi preso la parola la deputata Azzurra Cancelleri per spiegare il progetto M5S: “Vogliamo restituire il potere di riscossione dei tributi allo Stato e abolire aggio e mora”, ha precisato, aggiungendo che “se Equitalia ha raddoppiato le cifre imposte ai cittadini con le more, noi ‘ripuliremo’ questi numeri dalla bolla di credito imposta da questa Spa. Così molti cittadini potranno pagare”.
E’ in corso la conferenza stampa del Movimento 5 Stelle alla Camera a cui sta partecipando anche Beppe Grillo. “Su Equitalia è ora di guardarsi in faccia – ha scritto l’ex comico genovese nel nuovo post pubblicato oggi sul suo blog – Ed è ora di uscire allo scoperto: il braccio armato dell’Agenzia delle Entrate non ha mai perseguito gli evasori, ma è diventata uno sgherro che opprime piccoli e piccolissimi chiudendo un occhio sui ricchi e potenti. A volte persino facendosene complice, come da inchieste degli ultimi giorni. Nessun italiano è stato risparmiato dalle terribili cartelle, o almeno nessun italiano senza santi in Paradiso e conti alle Cayman. Una vera tortura: cartelle a bambini di sette anni, a invalidi e pensionati al minimo, cartelle ripetute o gonfiate, piccole aziende messe in ginocchio con il sequestro dei macchinari, e famiglie gettate in strada e private della case per debiti di poche migliaia di euro. Altro che colpire gli evasori…”. Poi Grillo conclude: “Abolire Equitalia, allora, non è più solo un gesto di giustizia verso le tante vittime. E’ un gesto di civiltà, che ci faccia uscire dai metodi da medioevo e dall’oppressione dei cittadini ad opera di scherani onnipotenti inviati dal signorotto di turno. La legge M5S presentata oggi è il modo per dire il nostro NO ad un’Europa che fa macelleria di tante conquiste sociali e ci riporta ai tempi del terrore. Abolire Equitalia significa un’inversione di marcia, l’intraprendere finalmente la strada giusta fuori da questo incubo. Noi siamo pronti, vediamo la luce in fondo al tunnel: ed è la luce di 5 Stelle”.