Antonella Laricchia è una giovane candidata per la Presidenza della Regione Puglia alle prossime elezioni regionali in programma il 31 maggio. Ha 28 anni, vive ad Adelfia, in provincia di Bari ed è laureanda in Architettura. Ha vissuto alcune esperienze all’estero per poter approfondire i suoi studi, in particolare il tema del turismo tanto caro a una regione come la Puglia che deve al turismo una buona parte delle sue entrate. Per questo motivo sente un forte legame col proprio territorio e già da qualche anno ha iniziato a battersi affinché le bellezze naturali, di cui la Puglia si può fregiare in tutto il mondo, fossero tutelate e non deturpate a favore di un’urbanizzazione non sempre necessaria. Avendo conseguito la maturità linguistica, conosce ben tre lingue straniere (inglese, francese e spagnolo). Ha svolto lavori di volontariato soprattutto nell’ambito della raccolta differenziata per sensibilizzare la popolazione alla raccolta intelligente dei rifiuti, distribuendo i kit per la differenziata.
È la candidata alla Regione Puglia per il Movimento 5 Stelle. Un movimento che si pone al di fuori della politica ufficiale perché la giudica corrotta e non in grado di occuparsi del bene del paese. La sua candidatura non è appoggiata da grossi finanziatori. Una scelta che accomuna l’intero movimento, che ha scelto di autofinanziarsi con l’aiuto di cittadini che credono in questo progetto.
Il programma di Antonella Laricchia per queste elezioni regionali è molto ampio e tocca più aspetti che negli ultimi anni hanno tenuto alta l’attenzione sulla regione. Uno dei punti fondamentali del programma, che tra l’altro rispecchia quello che è il programma del Movimento 5 Stelle su tutto il territorio nazionale, è il reddito di cittadinanza, in questo caso regionale. Questo progetto prevede di garantire un reddito di 580 euro alle persone che hanno serie difficoltà finanziarie, con un ISEE inferiore ai 3000 euro. Questo reddito di cittadinanza aumenta nel caso di nuclei familiari con più persone, arrivando fino ai 2200 euro per le famiglie composte da sette persone. A questo si aggiunge una particolare attenzione per il diritto alla casa, con incentivi per le giovani coppie che vogliono acquistare la loro prima casa. La Sanità è un punto dolente nella regione Puglia. Da sempre motivo di scontro tra le varie fazioni politiche, Antonella Laricchia ne fa un punto molto importante del suo programma. Per la giovane pugliese è importante che la Sanità rimetta i cittadini al centro della questione. In questo senso, secondo lei, è necessario che la politica faccia un passo indietro e lasci agli operatori sanitari il compito di gestire al meglio l’intera struttura. L’idea è quella di creare una Sanità a km 0 per cui ogni cittadina avrà a disposizione una struttura che garantisce l’assistenza minima, che in questo modo aiuterà le strutture ospedaliere del territorio a gestire in maniera meno affollata le degenze. A questo argomento è fortemente legato il tema della tutela del territorio, da decenni martoriato, secondo il Movimento, da una cattiva gestione delle risorse e da una politica di smaltimento dei rifiuti che ha fatto scempio delle bellezze naturali che la Puglia offre. Promuovere quindi il territorio per migliorare di conseguenza il turismo è un impegno che Antonella Laricchia si sente di prendere con tutti i cittadini della regione. Infine, il sostegno alle piccole e medie imprese è uno dei punti cardine del programma. Con il taglio degli stipendi degli eletti si andrà a formare una cassa che servirà a finanziare tutte quelle imprese che si ritrovano con l’acqua alla gola a causa della crisi economica e della cattiva gestione delle risorse, ma anche le nuove imprese che si affacciano per la prima volta sul mercato.