In occasione del varo ufficiale della campagna elettorale in vista delle Elezioni Europee (fissate a domenica 25 maggio), Silvio Berlusconi si è presentato in sala stampa affiancato dai capolista delle cinque circoscrizioni Forza Italia: Giovanni Toti (Nord-Ovest), Elisabetta Gardini (Nord-Est), Antonio Tajani (Centro), Raffaele Fitto (Sud) e Gianfranco Micciché (Isole). Nel corso del suo lungo intervento il leader azzurro ha rispolverato un must evergreen della sua carriera politica, ovver il “kit del candidato”. Si tratta di una tradizione nata agli albori della sua discesa in campo del 1994 quando partorì l’idea che per vincere necessitasse di modelli formati secondo la regola berlusconiana. Ma questa versione 2014 ed europea non è stata svelata del tutto: il motto è “Più Italia in Europa, meno Europa in Italia”. Berlusconi, ai giornalisti, ha detto che preferisce non svelarlo ora, avendoci – dice – “lavorato tutta la notte” insieme a Renato Brunetta, capogruppo FI alla camera. Il kit, al momento rimane “top secret”, come dice l’ex premier: cosa nasconderà mai la prodigiosa (?) valigetta forzista?