Nato a Firenze il 27 dicembre del ’69, Stefano Mugnai è uno dei candidati alla Presidenza della Regione Toscana per le prossime consultazioni elettorali. Stefano Mugnai vive a Montevarchi, una cittadina situata nella provincia di Arezzo ed ha due figli. Dopo il conseguimento della maturità scientifica, Mugnai ha ottenuto il titolo di Dottore in Scienze Politiche e, tramite concorso pubblico, è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato presso il Comune di Firenze con l’incarico di consulente giuridico-amministrativo del Consiglio Comunale e di tutti gli altri organi consiliari. Stefano Mugnai è considerato un politico dalla particolare attitudine alla mediazione tanto da essere riuscito, nel corso del tempo, a tenere unite tutte le frange del centro-destra. In occasione dell’ultima legislatura del Presidente uscente Enrico Rossi, Stefano Mugnai ha costantemente tenuto sotto controllo l’attività del Consiglio dando particolare rilievo alle problematiche legate alla gestione dell’Azienda Sanitaria Locale. A tale proposito, si specifica che Mugnai attualmente ricopre la carica di Vicepresidente della Commissione della Sanità della Regione Toscana. L’attività politica di Mugnai inizia con la militanza nella Democrazia Cristiana in cui ricopre la carica di direttore responsabile del giornale di partito edito dalla sezione distaccata di Terranuova Bracciolini, località in cui ha vissuto fino all’anno 2004. Dopo la disgregazione della DC, Mugnai prosegue con la sua militanza nell’area di centro-destra e, nell’anno 1999, viene candidato a Sindaco di Terranuova Bracciolini. In occasione di tale consultazione elettorale, Stefano Mugnai raggiunge un risultato decisamente inaspettato e, fino all’anno 2004, ricopre la carica di capogruppo. Nel medesimo periodo, ricopre, altresì, la carica di componente del Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Toscana e, nell’anno 2006, veste i panni di responsabile della sezione di Valdarno di Forza Italia. A seguito della militanza in Forza Italia, nell’anno 2008 ottiene la carica di componente della giunta toscana del partito con la delega alla formazione. In seguito, Stefano Mugnai viene nominato anche membro dei coordinamenti regionale e provinciale del PdL aretino. In occasione delle elezioni per la Presidenza della Regione del 2010, Stefano Mugnai viene eletto sia come candidato regionale che provinciale e opta per l’incarico in Regione.
Per quanto riguarda le alleanze politiche siglate da Stefano Mugnai per le prossime consultazioni elettorali, il candidato di Forza Italia ha incassato l’appoggio della lista “Lega Toscana – Più Toscana”. Riguardo a questa lista, si specifica che essa è stata ammessa dal Tribunale Amministrativo Regionale alle elezioni del maggio prossimo a seguito di una precedente esclusione da parte della Corte di Appello, che aveva ritenuto il simbolo di tale lista decisamente troppo somigliante a quello utilizzato in passato da un altro partito. Antonio Gambetta Vianna, esponente di “Lega Toscana – Toscana Più”, in proposito sostiene che il suo programma politico si pone come obiettivo quello di tutelare gli interessi della popolazione toscana, contrapponendosi all’attuale gestione della cosa pubblica. Tra i punti principali del programma elettorale di Gambetta Vianna vi sono la rivisitazione dell’attuale gestione degli immobili abitativi pubblici toscani, la riorganizzazione degli asili nido ed un controllo costante dell’abusivismo che, nella sua opinione, è una delle cause dell’attuale crisi economica che ha colpito numerose piccole e medie aziende toscane. In ultimo, Gambetta Vianna propone di incentivare le aziende ad assumere giovani lavoratori al loro primo impiego.
Riguardo al programma di Mugnai è opportuno mettere in evidenza il fatto che uno dei punti cardine della sua campagna elettorale è stato quello di presentarsi all’elettorato come l’unica alternativa politica in grado di modificare radicalmente l’attuale gestione dell’apparato amministrativo fino ad adesso governato dal centrosinistra. L’accusa di Mugnai all’attuale amministrazione riguarda principalmente il fatto di aver utilizzato il potere conferitogli dagli elettori per detenere un controllo costante sui cittadini, costringendoli a dover fare fronte ad una burocrazia esasperante. Nell’opinione di Mugnai, dunque, è necessario interrompere tale pratica in modo tale da permettere ai cittadini della Regione Toscana di poter tornare a guardare al futuro con serenità. Il primo punto del programma elettorale di Mugnai, pertanto, riguarda la sburocratizzazione degli apparati pubblici per consentire a tutti coloro che ne abbiano la volontà, di avviare attività imprenditoriali in maniera facile e rapida. Nel suo programma elettorale Stefano Mugnai lascia spazio anche alla famiglia, asserendo che per permettere all’attuale società di superare la crisi è necessario che si crei una condizione favorevole e, soprattutto, si pensi a trovare i fondi per sostenere economicamente tutti i nuclei familiari toscani. Riguardo alla modalità di reperimento di tali fondi, Mugnai specifica che è nelle sue intenzioni smantellare tutti gli apparati che ad oggi sono causa di “sprechi”, destinando le risorse ricavate a progetti volti alla crescita economica della Regione Toscana. Tra le proposte di Mugnai vi è anche la completa revisione della Riforma della Sanità, che nella sua opinione attualmente è finalizzata solo a garantire posti di potere piuttosto che posti letto. All’attivo del programma elettorale di Mugnai vi è infine la rivisitazione del piano paesaggistico attualmente in vigore. Stefano Mugnai, dunque, con il suo programma elettorale punta il dito contro il Presidente uscente Enrico Rossi e si presenta come l’unica possibilità per la Toscana di mettere in pratica un concreto cambiamento.