L’attesa di elezioni, nelle condizioni di conflitto istituzionale e politico emerse negli ultimi giorni, impedisce qualsiasi rassicurazione sulla stabilità dell’economia italiana agli investitori nazionali ed esteri prima che queste si tengano. Fino ad allora il mercato sconterà una marcata incertezza politica e, a parte qualche momento speculativo indotto dal fatto, per esempio, che i valori di Borsa italiana sono caduti molto al di sotto di quelli realistici, difficilmente sposterà capitali per investimenti lunghi sull’economia italiana. Ciò appare inevitabile.