I pronostici e i sondaggi sono stati rispettati a San Donato: dopo il primo turno era nettamente favorito Andrea Checchi del Partito democratico, a fronte del 49% delle preferenze. Cesare Mannucci si era fermato, invece, al 19,59%. Un distacco importante, confermato al ballottaggio: ha vinto con il 67,86% contro il 32,14%. Una conferma per Andrea Checchi, sindaco dal 2012. Sostenuto dalla coalizione del centrosinistra, dice di coniugare «la tradizione cattolico democratica con i valori di uguaglianza sociale, legalità e giustizia, tutela/promozione dell’ambiente naturale e sostenibilità». A Chiavari tiene banco invece la sconfitta di Roberto Levaggi, scalzato da Marco Di Capua. Quest’ultimo a Radio Aldebaran ha spiegato: «La campagna che ha fatto Levaggi non ha pagato, i chiavaresi non credono alle fesserie». La replica di Levaggi: «Evidentemente hanno pagato le polemiche su depuratore, Preli e cemento. Polemiche basate sul nulla, ma gli elettori hanno sempre ragione». (agg. di Silvana Palazzo)
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Un sogno: l’elezione a nuovo sindaco di Chiavari è stata definita così da Marco Di Capua. Del resto nessuno si aspettava la sconfitta del sindaco uscente Roberto Levaggi. Il commercialista 46enne sostenuto da liste civiche ha ottenuto una netta vittoria al ballottaggio: 53,42% contro 46,58%. Non è servita a nulla allora la discesa in campo dei big dei partiti – da Toti a Meloni, passando per Salvini – che a Levaggi avevano affidato i simboli dei partiti del centrodestra unito per la sua campagna elettorale. Un risultato inaspettato, dunque: «La mia è la vittoria dell’onestà, della libertà dai partiti politici e dai poteri forti», ha dichiarato Marco Di Capua, come riportato da Il Secolo XIX. Comprensibilmente deluso Levaggi: «Abbiamo lavorato per il bene della città, non abbiamo perso per i nostri programmi futuri che sono concreti, ma per personalismi che lacerano il tessuto cittadino». (agg. di Silvana Palazzo)
Cesare Nai è il nuovo sindaco di Abbiategrasso. Con il sostegno di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia, ha battuto al ballottaggio Domenico Finiguerra: il 50,56% del candidato del centrodestra contro il 49,44% dell’avversario. Ora, dunque, è tempo di definire il Consiglio comunale per cominciare subito a lavorare per i cittadini. Lo sa bene Cesare Nai, che del resto nei giorni scorsi aveva già annunciato una scelta per risolvere il problema della disorganizzazione della macchina comunale. «Per questo, qualora eletto, ho scelto come assessore tecnico chi questa macchina sappia ristrutturare e trasformare», scrisse Cesare Nai, riferendosi a Mauro Dodi, 55enne laureato in Giurisprudenza e manager d’azienda con esperienza nella gestione delle risorse umane all’Italia e all’estero. La scelta verrà confermata ora è che stato eletto ufficialmente nuovo sindaco di Abbiategrasso? (agg. di Silvana Palazzo)
Non c’è stata storia al ballottaggio per il comune di San Donato Milanese, dove ad imporsi con il 67,86% è stato Andrea Checchi del centrosinistra. Battuto Cesare Loris Mannucci, candidato espressione del centrodestra che non è riuscito a scollinare oltre il 32,14%. Il nuovo consiglio comunale vedrà dunque la presenza di 15 rappresentanti della maggioranza: 13 nelle fila del Partito Democratico, e uno a testa per le liste civiche Noi per la Città e Sando Lab. Più frastagliato il panorama fra i banchi della minoranza: i seggi che andranno all’opposizione di centrodestra saranno 3 (oltre a quello riservato a Mannucci), di cui 2 a Forza Italia e uno alla Lega Nord. Nel civico consesso entrerà però anche la candidata a sindaco Gina Laura Falbo, che guiderà una compagine di 2 consiglieri: uno proveniente da San Donato Milanese ci piace e uno da Insieme per San Donato. Rappresentate anche la lista civica San Donato riparte, con il candidato sindaco Marco Menichetti, e il Movimento Cinque Stelle, con la candidata sconfitta Desiree Giuliano. (agg. di Dario D’Angelo)
Marco Di Capua potrà contare su una forte maggioranza dopo aver vinto il ballottaggio con il 53,42% dei voti contro il sindaco uscente Roberto Levaggi, fermatosi al 46,58%. Si profila, infatti, un Consiglio comunale con 12 consiglieri di maggioranza, tra cui Giovanni Gardini e Giorgio Canepa, entrati in squadra con le alleanze tra il primo e il secondo turno delle Elezioni Comunali. Cinque consiglieri saranno della lista “Marco Di Capua sindaco” (Alberto Corticelli, David Cesaretti, Federico Messuti, Luca Ghiggeri e Alice Galli sono i più votati) , tre di “Avanti Chiavari” (Antonio Segalerba, anche Paolo Garibaldi e Claudia Brignole, considerando che Gianluca Ratto sarà in giunta), uno di “Maestrale” (Stefano Trocar subentra a Fiammetta Maggio che farà l’assessore). In attesa di ratifiche e ufficializzazioni, all’opposizione dovrebbero esserci Roberto Levaggi, Silvia Garibaldi, Daniela Colombo, Sandro Garibaldi, più Lino Cama, candidato sindaco del Pd e di “La città di tutti”. (agg. di Silvana Palazzo)
Bastano 127 voti di scarto al centrodestra per assicurarsi la vittoria al ballottaggio nel comune di Abbiategrasso. Cesare Franco Nai è stato eletto dal 50,56% dei votanti (5.749 voti), battendo la concorrenza del civico Domenico Finiguerra, fermatosi ad un lusinghiero 49,44%. Il neo-sindaco, in consiglio comunale, potrà contare su una maggioranza corposa, composta da 15 eletti: 5 di questi deriveranno dalla lista civica a lui collegata “Nai Sindaco”, altri 4 proverranno dalla Lega Nord, mentre 3 a testa da Forza Italia e dalla civica Abbiategrasso Merita. Tra i banchi dell’opposizione si assisterà ad un frastagliamento importante: 3 seggi andranno alla lista civica Cambiamo Abbiategrasso, di cui uno assegnato a Finiguerra stesso; altri 2 seggi andranno al Partito Democratico, di cui uno sarà riservato al suo candidato sindaco, Lele Granziero. Un seggio a testa, infine, per il candidato di Ricominciamo Insieme, Luigi Tarantola, e per Barbara De Angeli del Movimento Cinque Stelle (agg. di Dario D’Angelo)
Dopo Chiavari, sono terminati anche ad Abbiategrasso gli scrutini del ballottaggio delle Elezioni Comunali 2017. Il nuovo sindaco è Cesare Francesco Nai, candidato del centrodestra: ha ottenuto il 50,56% delle preferenze contro il 49,44% di Domenico Finiguerra, sostenuto da due liste civiche. Netto il vantaggio di Andrea Checchi a San Donato: il candidato del centrosinistra è al 66,86%, mentre quello del centrodestra, Cesare Mannucci, ha ottenuto il 33,14% delle preferenze al ballottaggio. «Sono amareggiato», è intanto il commento a caldo del sindaco uscente di Chiavari, Roberto Levaggi, dopo la sconfitta al ballottaggio con Di Capua. Qui il centrodestra non si è presentato unito e, quindi, gli avversari ne hanno approfittato. Per quanto riguarda l’affluenza, a Chiavari il dato definitivo è 48,39%, mentre al primo turno delle Elezioni Comunali 2017 aveva votato il 54,55%. (agg. di Silvana Palazzo)
Sono definitivi i risultati del ballottaggio di Chiavari: con il 53,42% ha vinto Marco Di Capua, contro il 46,58% di Roberto Levaggi. Il centrodestra ha perso, dunque, le Elezioni Comunali 2017 contro il candidato sostenuto dalle liste civiche. Una clamorosa sconfitta quella del sindaco uscente Levaggi. «Un risultato che va al di là di quanto speravo e già da domani cominceremo a lavorare per mantenere tutte le promesse che abbiamo fatto in campagna elettorale e la prima cosa è fermare il depuratore sulla spiaggia del lido», ha dichiarato Di Capua. Insoddisfatto Giovanni Toti, presidente della Regione: «Non ha vinto il centrosinistra, ma è stata una spaccatura del centrodestra, mi spiace per Levaggi che ha governato bene». Proseguono a rilento, invece, gli scrutini a San Donato e Abbiategrasso. Nel primo caso siamo ancora a 3 sezioni scrutinate su 31: Andrea Checchi del centrosinistra è al 71,22% contro il 28,78% di Cesare Mannucci del centrodestra, ma i dati sono decisamente parziali. Sono 7 su 26, invece, i seggi scrutinati ad Abbiategrasso: per il momento Domenico Finiguerra con due liste civiche è al 50,36%, mentre Cesare Nai del centrodestra è al 49,64%. (agg. di Silvana Palazzo)
Dati parziali, ma comunque indicativi quelli che arrivano da Chiavari, San Donato e Abbiategrasso sul ballottaggio. A Chiavari, dove le sezioni scrutinate sono 6 su 29, l’indipendente Marco Di Capua è in vantaggio con il 58,35% su Roberto Levaggi del centrodestra, che al momento ha il 41,65%. A San Donato siamo solo agli inizi: le sezioni scrutinate sono, infatti, 3 su 31. Quindi i seguenti dati a maggior ragione vanno presi con le pinze: Andrea Checchi del centrosinistra è al 71,22%, Mannucci invece al 28,78%. Ad Abbiategrasso, invece, sono 7 su 26 le sezioni scrutinate. Al momento Domenico Finiguerra è al 50,36%, mentre Cesare Francesco Nai del centrodestra è indietro, cioè è al 49,64%. Siamo ancora all’inizio degli scrutini dei seggi per quanto riguarda il secondo turno delle Elezioni Comunali 2017, quindi gli scenari potrebbero cambiare sensibilmente nelle prossime ore. (agg. di Silvana Palazzo)
Seggi chiusi ad Abbiategrasso, Chiavari e San Donato, quindi le operazioni di scrutinio possono finalmente cominciare. Nel giro di qualche ora, dunque, conosceremo chi ha vinto i ballottaggi. Nel frattempo, però, emergeranno exit poll e proiezioni per cercare di capire chi si insedierà in questi comuni. A Chiavari, ad esempio, partiva in vantaggio il sindaco uscente Roberto Levaggi, candidato del centrodestra, con il 38,31%, sfidato da Marco Di Capua al 31,97%. Si attendono, dunque, le prime indicazioni sulla sfida tra Cesare Francesco Nai del centrodestra e Domenico Finiguerra, sostenuto dalle liste civiche. A San Donato, invece, bisogna capire chi parte in vantaggio tra Andrea Checchi, del centrosinistra, e Cesare Loris Mannucci, del centrodestra. Da Nord a Sud sembra esserci omogeneità comunque nei dati: il centrosinistra sembra uscire sconfitto dai ballottaggi, ma è ancora preso per sbilanciarsi. (agg. di Silvana Palazzo)
Sfida tutta interna al centrodestra a Chiavari mentre mancano meno di due ore alla chiusura del seggi di questi ballottaggi per l’elezione dei sindaci e il rinnovo dei consigli comunali. Da una parte Roberto Levaggi, sindaco uscente, candidato di Forza Italia e Lega Nord più civiche (“Noi di Chiavari”, “Chiavari sempre al centro”), 38,31% e un selfie con Renzi. Dall’altra Marco Di Capua 31,97%, espressione di una cordata di liste civiche (“Avanti Chiavari”, “Marco Di Capua sindaco”, “Maestrale” e “Cambia con me – Chiavari da tutelare”). Di Capua però, a differenza di Levaggi, ha raccolto due apparentamenti che gli fanno sperare nel sorpasso. L’astensione? 36,9% contro il 40 del primo turno. Una sfida tutta da vedere. Altro scontro anomalo quello di Abiategrasso, con il centrosinistra fuori dalla corsa a due e l’astensione al 35,11%. Qui Cesare Nai (centrodestra), 37,25% dovrebbe avere al meglio del civico Domenico Finiguerra, 26,43. Non dovrebbe esserci storia a San Donato (Milano), dove si sta probabilmente preparando l’affermazione di Andrea Checchi, centrosinistra, 48,9%, contro Cesare Mannucci, centrodestra, 19,5%.
I seggi sono ancora aperti per i ballottaggi delle elezioni comunali 2017. L’affluenza è però in calo rispetto al primo turno. A livello nazionale, il dato alle 19:00 è pari al 31,40%, contro il 42,35% di tre settimane fa. Anche Chiavari registra un dato inferiore all’11 giugno. Nello specifico, gli elettori che sono andati a votare sono stati pari al 36,91% degli aventi diritto, quando al primo turno erano stati, alla stessa ora, il 40,62%: poco meno di quattro punti percentuali di differenza, quindi. Il calo è più marcato ad Abbiategrasso. Alle 19:00 dell’11 giugno, infatti, l’affluenza era stata pari al 42,76%, mentre oggi il dato è sceso al 35,12%. Complessivamente, il divario rispetto a due settimane fa è stato perciò superiore a sette punti percentuali. Le cose sono andate peggio a San Donato Milanese. Alle 19:00 di oggi, infatti, gli elettori che si sono recati alle urne sono stati il 25,65% del totale: due settimane fa il dato era stato del 39,07%. In questo comune, quindi, il divario tra i due dati sfiora il 14%. (aggiornamento di Lorenzo Torrisi)
Seggi ancora aperti per i ballottaggi delle elezioni comunali 2017, anche a Chiavari. Nella città ligure a sfidarsi sono Marco Di Capua e Roberto Levaggi. A quanto pare potrebbe essere decisivo il voto degli elettori del Partito democratico. tigullionews.com ricorda infatti che il partito non ha dato indicazioni di voto dopo essere rimasto escluso dal secondo turno. Tuttavia i suoi elettori potrebbero essere portati a votare Di Capua per non favorire Levaggi, candidato del centrodestra. Ma non è nemmeno da escludere che possano scegliere quest’ultimo. E non bisogna dimenticare che il fatto di non avere un proprio candidato potrebbe rappresentare un incentivo a non partecipare al voto. La situazione sembra quindi incerta, anche per via di questa non apparentamenti che rendono difficile fare dei pronostici sull’esito della votazione. (aggiornamento di Lorenzo Torrisi)
Tra le 27 città lombarde nelle quali oggi si voterà per il secondo turno alle Amministrative 2017, segnaliamo anche Abbiategrasso e San Donato. Nel secondo Comune, la sfida sarà tutta tra i candidati Andrea Checchi e Cesare Mannucci. L’annosa sfida centrosinistra-centrodestra, dunque, si rinnova anche qui dopo un primo turno dominato essenzialmente dal record negativo in termini di affluenza alle urne. Solo il 53,63% degli aventi diritto, infatti, era andato a votare lo scorso 11 giugno, con quasi 10 punti in meno rispetto alla percentuale che si era registrata nelle Comunali precedenti, nel 2012. Il sindaco uscente, Andrea Cecchi, è sostenuto da una coalizione di centrosinistra, formata da Pd, “Noi per la città” e SandoLab. Secondo i sondaggi dovrebbe essere lui, alla fine del secondo turno odierno, ad avere la meglio sullo sfidante, Cesare Mannucci sostenuto dal centrodestra con Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. I maggiori dubbi resteranno proprio in merito all’affluenza alle urne di questa domenica. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Si apre il secondo turno per le Elezioni Comunali Amministrative (qui i risultati del primo turno) anche nelle città di Abbiategrasso, Chiavari e San Donato. Tre centri popolosi e importanti del Nord Italia, che non hanno espresso al primo turno il loro Sindaco. Ad Abbiategrasso al ballottaggio sono arrivati Francesco Nai per il centrodestra con il 37,25% delle preferenze e Finguerra Domenico, che sostenuto da due Liste Civiche ha ottenuto il 26,43% ed ha preceduto con un gran distacco Emanuele Granzero del Partito Democratico. A San Donato Andrea Checchi per il centrosinistra ha sfiorato la riconferma al primo turno per un soffio, ottenendo il 48,94%, mentre Cesare Loris Mannucci per il centrodestra si è fermato al 19,59% ma ha ottenuto comunque il ballottaggio, precedendo la candidata delle liste civiche Gina Laura Falbo. Partito Democratico (così come il Movimento 5 Stelle in tutti e tre i Comuni) out anche a Chiavari, con il candidato delle Liste Civiche Marco Di Capua che ha ottenuto il 31,97%, mentre il Sindaco uscente, Roberto Levaggi, ha ottenuto il 38,31% e partirà in vantaggio al ballottaggio.
L’affermazione di Francesco Cesare Nei nel primo turno delle Elezioni Comunali Amministrative è stata sorprendente: i voti raccolti dal candidato del centrodestra sono andati ben oltre le aspettative legate ai sondaggi pre elettorali. Ancor più deludente del risultato di Domenico Finiguerra, che comunque è andato al ballottaggio, è quello di Lele Granziero, il candidato del centrosinistra, rimasto fuori dai giochi. Alcuni sondaggi davano vincente al primo turno Roberto Levaggi, che invece è protagonista a Chiavari del ballottaggio con Marco Di Capua. «La mia “forbice” è tra il 48 e il 52%», dichiarava prima delle elezioni. Ma ha raccolto il 38,31% dei voti, una percentuale decisamente più bassa di quella prevista. Il risultato elettorale di San Donato ha, invece, confermato i sondaggi: il sindaco uscente Andrea Checchi ha confermato i pronostici ottenendo il 48,9% delle preferenze. Così si è sistemato in una posizione di vantaggio in vista del ballottaggio con Cesare Mannucci, che ha raccolto al primo turno solo il 19,5%.
Ad Abbiategrasso il Sindaco uscente era di centrosinistra, Pierluigi Arrara, che ha ottenuto il 38,40% al primo turno per poi vincere di larga misura al secondo turno con il 64,83%. Il Partito Democratico, con il 21,68%, fu il partito più votato di misura sul Popolo della Libertà che ottenne il 20,48%. Il centrosinistra ottenne 10 seggi in Consiglio Comunale, 7 per il Partito Democratico, 2 per la Lista Civica Vivere e 1 per la Lista Civica per Abbiategrasso. Il candidato di centrodestra sconfitto al ballottaggio, Roberto Albetti, ottenne il 26,81% al primo turno e il 35,16% al ballottaggio, con 2 seggi per il Popolo della Libertà. 2 seggi anche per la Lista Civica Finguerra Sindaco, col candidato che ottenne il 26,70% delle preferenze, mancando il ballottaggio d’un soffio. Nettamente staccato il candidato della Lega Nord, Emanuele Gallotti, al 4,63%.
A Chiavari nelle Elezioni Comunali Amministrative del 2012, Roberto Levaggi riuscì ad ottenere la poltrona da Sindaco per soli 17 voti, alla fine di un epico ballottaggio con il candidato civico Vittorio Agostino. Levaggi alla fine ottenne il 50,07% dei voti contro il 49,92% di Agostino. Per il Popolo della Libertà, lista più votata al 19,13%, 6 seggi, 3 per la Lista Civica Chiavari nel Cuore e 1 per la Lista Civica Chiavari Domani, che sostennero il candidato di centrodestra. Le Liste Civiche che sostennero Agostino, Avanti Così e Uomini e Città, ottennero 1 seggio ciascuna. 1 solo seggio per il Partito Democratico, che ottenne il 12,27% con il candidato Sindaco di centrosinistra, Giorgio Viarengo, che si fermò al 23,37%. Nessuna altra lista ottenne nel 2012 seggi in Consiglio Comunale a Chiavari, nemmeno quella del quarto candidato più votato, Giorgio Canepa, al 7,96% con la Lista Partecip@ttiva che ottenne l’8,59%.
A San Donato milanese nel 2012 fu il candidato del centrosinistra Andrea Checchi che ottenne un trionfo al ballottaggio, con il 65,21% dei voti, mentre al primo turno arrivò il 43,51% che portò al ballottaggio con il 29,11% il candidato del centrodestra Marco Zampieri. Il quale al ballottaggio non riuscì a impensierire Checchi, fermandosi al 34,78%. L’ampia vittoria del candidato di centrosinistra fruttò al Partito Democratico 12 seggi, 2 alla Lista Civica Noi per la Città 1 a Sinistra, Ecologia e Libertà. Il Popolo della Libertà ottenne 4 seggi in Comune per il centrodestra, più 1 per la Lista Civica Insieme per San Donato. L’unica altra formazione che è riuscita ad ottenere seggi in Consiglio Comunale a San Donato nel 2012 è stata Alessandra Salamina per il Movimento 5 Stelle, con 1 seggio per la lista al 9,67% e il 9,07% per la candidata. Cinque anni dopo, il M5S è calato al 5,88% come lista e al 5,67% per la candidata Sindaca Desiree Giuliano.