Segrate, festa di piazza, non un vero comizio elettorale. Alcuni giovani affollano la piazza, arrivano due auto e da una scende Silvio Berlusconi accompagnato dagli usuali uomini di scorta. Gira per gli stand, si ferma a parlare con la gente. Chiede il nome del candidato, gli dicono che si chiama Paolo e lui invita calorosamente a votare per lui tutti quelli che ha attorno. Improvvisamente si rende conto che qualcosa non torna: il candidato del centro destra a Segrate è infatti una donna. Ha capito che era nel posto sbagliato e se n’è andato, direzione il PalaSegrate dove la sua candidata, Tecla Fraschini, stava tendo il comizio elettorale. Lo ha raccontato lo stesso candidato del centrosinistra Paolo Micheli scrivendo su facebook: “Dopo l’endorsement del Cavaliere posso dire che è fatta”. A discapito della gaffe di Berlusconi va detto chini piazza non c’era alcun simbolo di partito solo quella della lista civica che appoggia il candidato del Pd.