Pistoia cambia e lo fa con una storica svolta: al ballottaggio trionfa Alessandro Tomasi, che ha vinto con il 54,28% al secondo turno delle Elezioni Comunali 2017. Il candidato di centrodestra è il nuovo sindaco: battuto quello uscente, Samuele Bertinelli, appoggiato dal Partito democratico. La clamorosa sconfitta può essere definita un harakiri dem, perché è stato ricandidato senza primarie il sindaco uscente, ignorando così i malumori locali. Tante le liste di disturbo che hanno rubato fette di elettorato importanti, rendendo gli apparentamenti impossibili al secondo turno. Sono 32 i seggi che costituiscono il Consiglio comunale, di cui quattro spettano ai candidati sindaco non vincenti, eletti quindi consiglieri: Roberto Bartoli, Nicola Maglione e Alessandro Sabella. Samuele Bertinelli, invece, ha rinunciato all’incarico. Alla maggioranza vanno 20 seggi, 8 all’opposizione.
La composizione del Consiglio comunale che si insedierà tra qualche giorno a Pistoia verrà presto definita, ma intanto si può già ipotizzare la ripartizione dei seggi a seconda dei risultati ottenuti nel primo turno e del ballottaggio di ieri sera. La maggioranza potrà contare su 20 seggi: di questi 8 vanno per Fratelli d’Italia, 4 a testa a Lega Nord, Forza Italia e la lista civica Pistoiaconcreta. Per quanto riguarda, invece, l’opposizione al sindaco Tomasi, sono 8 i seggi. Al Partito democratico ne vanno 6, uno alla lista civica Pistoia città di tutti: entrambi hanno appoggiato il candidato sindaco Samuele Bertinelli. Un seggio, invece, alla lista civica Pistoia sorride, che ha sostenuto Roberto Bartoli. Resta quasi a bocca asciutta il Movimento 5 Stelle, fuori dal Consiglio comunale di Pistoia per il flop di Nicola Maglione, il quale comunque figurerà tra i candidati a sindaco eletti consiglieri con Roberto Bartoli e Alessandro Sabella. Non Samuele Bertinelli, che ha rinunciato ad un posto che gli spetta di diritto.
Sconfitto al ballottaggio da Alessandro Tomasi, l’ex sindaco Samuele Bertinelli non farà parte del prossimo Consiglio comunale. Il posto gli spetterebbe di diritto, ma ha deciso di rinunciarci. Al suo posto dovrebbe subentrare Antonella Cotti. I risultati del ballottaggio di ieri sono il segno di una inequivocabile sconfitta per il sindaco uscente, che ha deciso di interrompere il rapporto con la città. Ecco allora come si delinea la composizione del nuovo Consiglio comunale. I sette consiglieri del partito Fratelli d’Italia sono: Gabriele Sgueglia, Lorenzo Galligani, Francesco Pelagalli, Francesca Capecchi, Jessica Sicari Greta Baldi, Daniele Vannelli ed Emanuela Checcucci. La lista civica Pistoia Concreta, nata a sostegno di Tomasi, elegge quattro consiglieri: Emanuele Gelli, Benedetta Menichelli e Iacopo Vespignani e Fabio Raso. Forza Italia può contare su Giampaolo Pagliai, che rientra tra i banchi del Consiglio. Con lui Jacopo Bajola, Patrizia Manchia e Barbara Masini. Per la Lega Nord riceve un nuovo mandato Alessio Bartolomei, affiancato da Cinzia Cerdini, Alessandro Belli e Francesco Mazzeo. Alessandro Sabella dovrebbe entrare in Consiglio, ma potrebbe avere un posto in Giunta. Roberto Bartoli e Alessandro Cenerini sono i più votati di Pistoia Sorride. L’ex assessore Ginevra Lombardi sarà tra i banchi dell’opposizione. Il Pd può vantare sei consiglieri: Walter Tripi, Carla Breschi, l’ex assessore allo sport Mario Tuci, Alvaro Alberti, Hitachi Giovambattista Grasso. Tra i banchi del consiglio anche l’ex assessore Tina Nuti e Federica Bonacchi.