Stamattina al Senato il Pdl ha depositato il disegno di legge sul processo breve, sottoscritto anche dalla Lega. Il teso si compone di 3 articoli e prevede, tra le altre cose, la prescrizione dei processi in corso in primo grado per i reati «inferiori nel massimo ai dieci anni di reclusione» se sono trascorsi più di due anni a partire dalla richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero senza che sia stata emessa la sentenza.
Se dovesse essere approvato, il provvedimento entrerà in vigore il giorno dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. L’opposizione si schiera già contro: Bersani avverte che il ddl potrebbe essere incostituzionale, mentre Di Pietro fa sapere che è pronto a chiedere un referendum contro il provvedimento se dovesse diventare legge.