Sono dichiarazioni forti quelli del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Dopo la riabilitazione da parte del Tribunale di Milano, il Cavaliere può rientrate a piè pari nel mondo della politica, ed ha subito sfoderato l’asso dalla manica: «Se Mattarella mi chiama io sono pronto a fare il premier». Il massimo esponente di Forza Italia lo ha detto in un incontro con i giornalisti avvenuto quest’oggi in Valle d’Aosta, dove l’ex presidente del consiglio ha fatto visita per sostenere i candidati in vista delle elezioni regionali che si terranno domenica prossima. Quindi Berlusconi ha ribadito il concetto: «Credo che quello che dovrebbe accadere dovrebbe essere la possibilità di dare l’incarico al centrodestra di presentare un proprio programma al parlamento dove saremmo sicuri di ottenere la maggioranza e dare vita ad un governo che potrebbe durare per molto tempo, anche per tutta la legislatura».
“A SALVINI HO DETTO DI TORNARSENE A CASA”
Silvio Berlusconi si è di fatto candidato al ruolo di Primo Ministro italiano, sottolineando la sua esperienza nei nove anni passati al governo del paese, nonché il presidio per tre volte del G7 e del G8, «E con la carenza di personaggi che c’è…». Bordate anche nei confronti del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, con cui l’idillio sembra già terminato: «Salvini sta parlando a nome suo e della Lega: c’è molto distanza tra noi e lui. Salvini non ha parlato a nome della coalizione: nell’ultima telefonata che abbiamo avuto gli ho consigliato di tornare a casa». Chissà se tali dichiarazioni di Berlusconi riusciranno a cambiare lo scenario politico italiano, anche se il governo fra il M5S e la Lega sembrerebbe ormai in dirittura d’arrivo.