Un durissimo attacco quello di ieri da parte di Silvio Berlusconi verso le “più alte cariche istituzionali”, cioè il Quirinale, definite alleate con la sinistra e i pm. Un attacco che ricorda quelli analoghi seppur per motivi diversi di Beppe Grillo. Ed è così che oggi, a sentire alcune dichiarazioni, Grillo e Berlusconi e rispettivi partiti potrebbero trovarsi alleati contro il capo dello Stato. Come si sa il M5S ha chiesto ufficialmente l’impeachment di Napolitano. Oggi intervengono alcuni esponenti di Forza Italia che si dicono pronti a votare la decadenza di Napolitano anche loro. Uno di questi è Augusto Minzolini che ha espresso l’intenzione di valutare attentamente le motivazioni della richiesta di Grillo. Si è anche detto di essere quasi certo che abbia delle motivazioni valide e dunque in tal caso è pronto a votare contro Napolitano: “meglio questa vecchia Repubblica mezza ammaccata, che una strana monarchia”. Favorevole all’impeachment si è detta anche Daniela Santanchè: “Sarei molto contenta se Napolitano non fosse più il presidente della Repubblica perché ha fallito nella missione della pacificazione. Le larghe intese sono fallite. Sono pronta a votare l’impeachment dei grillini nei suoi confronti”. Aggiungendo che in Italia c’è stato un colpo di stato e Napolitano si deve dimettere.