L’andamento di Piazza Affari e delle principali borse europee verrà influenzato, inevitabilmente, dalle notizie provenienti da Atene e da quelle riguardanti il mercato finanziario cinese, nelle ultime settimane caratterizzato da turbolenze. Nella giornata di ieri, le buone notizie provenienti dalla Grecia (concessi aiuti ad Atene, subordinati ad un piano di riforme da proporre in tempi rapidi) e soprattutto dalla Cina, dove il rischio di bolla finanziaria sembra meno imminente, hanno spinto verso l’alto Milano e le principali borse europee. Piazza Affari ha chiuso una seduta positiva con l’indice FTSE Mib in rialzo dell’1% (All Share +1,05%), un risultato positivo ma non esaltante, da cui si intuisce una certa prudenza da parte degli investitori, intenzionati a comprendere appieno l’evoluzione della situazione greca (in particolare l’approvazione del Parlamento greco del piano di riforme, tutt’altro che scontato) e di quella cinese. Rialzi più elevati a Parigi (+1,94%) e Francoforte (+1,49%), rendimento simile a quello di Milano per la borsa di Londra, che chiude con un rialzo dello 0,97%.