Piazza Affari termina la giornata a -0,45% e Mps sale del 2,37%, restando sotto i 65 centesimi ad azione. Carlo Messina, nel corso della conference call per la presentazione dei dati del primo trimestre di Intesa Sanpaolo, ha spiegato che per il secondo trimestre consecutivo è stata registrata una riduzione dei crediti in sofferenza. L’amministratore delegato del gruppo ha poi evidenziato che c’è un significativo margine di riduzione degli Npl all’orizzonte. Piazza Affari resta in rosso e Mps sale del 2,9%, sopra i 65 centesimi ad azione. Veneto Banca, dopo l’assemblea di ieri, si avvia ad affrontare l’aumento di capitale e il Fondo Atlante potrebbe essere chiamato ad acquistare la parte inoptata. Secondo quanto scrive Il Sole 24 Ore, se dovesse trovarsi con una quota rilevante, il Fondo potrebbe anche valutare un’integrazione di Veneto Banca con la Popolare di VicenzaPiazza Affari è in ribasso, ma inizialmente Mps non riesce a fare prezzo per eccesso di rialzo (+6,08% teorico), per guadagnare il 4,1%, vicino ai 66 centesimi per azione. Fabrizio Viola, durante la conference call con gli analisti a seguito della presentazione dei risultati del primo trimestre 2016, ha spiegato che Montepaschi è completamente impegnata nello smaltimento dei crediti in sofferenza e “accelereremo e incrementeremo le iniziative in questo senso al di sopra dei target di piano”.