GLI SPORTELLI ANTONVENETA VERSO LA CHIUSURA
Dopo che si è concretizzata la ricapitalizzazione precauzionale, per Monte dei Paschi di Siena si può dire che il peggio sia alle spalle. Ciò non toglie che la banca toscana, per ritornare a crescere e a reggersi sulle proprie gambe, debba cercare di attuare al meglio il piano industriale che ha avuto il via libera delle autorità europee. Un piano fatto anche di tagli a personale e sportelli. Il Mattino di Padova ricorda quelli che riguardano Antonveneta, acquistata da Monte dei Paschi di Siena nel 2008. Già al 31 ottobre, segnala il quotidiano, dovranno esserci 20 sportelli in meno in Veneto e Friuli-Venezia Giulia, territorio dove la banca è particolarmente radicata. Complessivamente entro tale data saranno 113 le filiali a dover chiudere.
“Gli 80 sportelli a Nordest sono il 18,6% dell’intero piano chiusure e il 21% della macro-area che conta oggi, secondo fonti sindacali, 380 agenzie”, si legge sul Mattino, che segnala quali saranno le filiali a cessare l’attività entro il 31 ottobre. In Friuli-Venezia Giulia sono tre (l’Agenzia 6 di Trieste e quelle di Cividale e Gemona), mentre in Veneto ben 17: “5 a Padova (Galliera Veneta, le agenzie 11, 27, 25 e 30), una a Belluno a Domegge di Cadore, tre a Venezia (Chioggia e due a Mestre, l’agenzia 3 e 5), quattro a Vicenza (Torri di Arcugnano, Vicenza più le agenzie 4 e 5) e tre a Verona (S. Maria di Negrar, Verona agenzia 5 e S. Ambrogio di Valpolicella)”. A livello nazionale saranno complessivamente 113 gli sportelli a chiudere entro la fine del mese prossimo.