Oggi la Borsa italiana sarà ancora chiusa per le feste: la riapertura delle contrattazioni è prevista per domani. Giovedì, ultimo giorno di scambi, il Ftse Mib ha chiuso con un calo dell’1,16%, a quota 19.773 punti La giornata si è rivelata piuttosto negativa sia per l’assenza di grandi volumi a causa delle festività pasquali, sia per le crescenti tensioni politiche che riguardano la Siria e la Corea del Nord. Inoltre, gli investitori attendono alla finestra le elezioni francesi prima di investire in modo sereno sui mercati. I dati economici molto buoni, quindi, sono passati in secondo piano. Infatti le trimestrali delle banche americane hanno fatto segnare nuovi record, mentre i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono scesi di 1.000 unità a quota 234.000, molto meglio del consenso posto a 245.000 unità.
I prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono scesi dello 0,1%, in linea con il consenso, mentre l’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Università del Michigan è risultato pari a 98 punti, in netto miglioramento rispetto al dato precedente e rispetto al consenso posto a 96,5 punti.