Gli ultimi sondaggi politici 2016 indagano anche le intenzioni di voto degli elettori di centrodestra in caso di elezioni politiche. Se si andasse alle urne oggi e il centrodestra non si presentasse unito, ma ci fossero due blocchi differenti, sarebbe questa la situazione che si verificherebbe secondo le preferenze indicate nella rilevazione effettuata da Scenari Politici – Winpoll per l’Huffington Post. La maggioranza degli elettori di centrodestra intervistati voterebbe per un polo più a destra con Lega Nord e Fratelli d’Italia: lo ha dichiarato il 67,6% del campione. Mentre il restante 32,4%, sempre secondo i risultati di questi ultimi sondaggi politici 2016, ha risposto che voterebbe per un polo moderato con Forza Italia e Ncd. Dunque Matteo Salvini, leader della Lega Nord, e Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, batterebbero i moderati di Forza Italia e Nuovo Centro Destra.
E’ di quasi 8 punti percentuali la distanza, secondo gli ultimi sondaggi politici 2016, la distanza tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. Dopo che questa estate il M5s aveva superato, anche se di misura, il Pd ora la situazione rilevata dagli istituti di ricerca mostra un notevole vantaggio del partito guidato dal premier Matteo Renzi. Secondo infatti la rilevazione effettuata da Scenari Politici – Winpoll per l’Huffington Post il Pd raccoglierebbe il 32,6% delle preferenze degli elettori mentre il Movimento fondato da Beppe Grillo si fermerebbe al 24,8%. In questi sondaggi politici 2016 seguono poi tutti gli altri partiti. Nelle intenzioni di voto degli italiani rilevate si piazzano Forza Italia al 12,6%, la Lega Nord al 12,1% e Fratelli d’Italia al 4,6%. Altri partiti di centrodestra raccolgono poi il 2,0% delle preferenze degli elettori per un totale del centrodestra del 31,3%. Per quanto riguarda invece il centrosinistra, in base ai risultati di questi ultimi sondaggi politici 2016, Sinistra Italiana raggiunge il 3,8%, il Partito di Rifondazione Comunista lo 0,5%, Area Popolare (Ncd-UdC) il 3,3% e altri partiti di centrosinistra il 2,7%. Il restante 1,0% va infine ad altri partiti.