Nell’introduzione al Documento di economia e finanza (Def), il governo ha voluto scrivere che l’Italia non dovrà trovarsi impreparata. A che cosa? Evidentemente alla fine del programma di acquisto degli euro-debiti da parte della Bce, che, comprando ogni mese decine di miliardi di titoli di debito italiano sul mercato secondario, ne sta, di fatto, garantendo l’affidabilità. Tale programma cesserà, anche se forse non totalmente, il prossimo dicembre.